Nella Notte Bianca sorride solo il mercatino di Natale 

Quasi tutti i negozi di Trento hanno chiuso, solo le casette hanno tenuto aperto Tanti i turisti, bar e ristoranti al gran completo, ma senza grandi eventi in città 



TRENTO. La Notte Bianca in versione invernale, non certo grazie alla neve, è andata in scena ieri. Il vento ha cercato di dare fastidio ma gli 11° di temperatura hanno reso più gradevole il passeggiare nelle vie o il sostare nelle piazze con le casette dei mercatini aperti. Ma non è stato l’assalto che forse era previsto ed in qualche modo i negozianti, nella prima mattina dei saldi, avevano avuto il sentore di quanto sarebbe accaduto. Ovvero tanta gente sì, ma attorno alle casette che servivano il brulè e la birra o i prodotti della gastronomia tipica. Con bar affollati, ristoranti in alcuni casi col tutto esaurito ma negozi chiusi. Ad una prima valutazione, ne saranno stati aperti il 10% del totale verso le 20, considerando che avrebbero potuto prolungare l’apertura sino alle 21 e forse pure oltre. Come detto però dal 23 novembre non hanno fatto soste se non il 25 dicembre e quindi, una notte bianca in più non avrebbe fatto la differenza. Anzi: l’avrebbe fatta se la data fosse stata un’altra. La direttrice dell’Apt Trento Monte Bondone Valle dei Laghi Elda Verones, la vera vincitrice di questa edizione di Trento Città del Natale insieme all’amministrazione comunale, ieri era “alla guida” della Tiger Dixie Band che ha animato le piazze con esibizioni strappa applausi e quindi regalando al pubblico dei seguaci in mini concerti sotto gli alberi di Natale illuminati per la penultima sera. Ammette che lo scorso anno la Notte Bianca si era svolta l’8 dicembre, al termine del lungo ponte dell’Immacolata; questa volta invece, è stata scelta la data della penultima sera, quasi a voler chiudere un lungo viaggio. «Bravi sono stati gli espositori delle 92 casette dei mercatini – ha concluso - nonostante sapessero che avrebbero fatto pochi affari con addobbi o ricordini, hanno aderito tutti fino alle 23». Oggi ultima giornata di Trento Città del Natale, col mercatino di recupero dalle 7 alle 18 e pure ultimo giorno per la piazza dei Bambini in S. Maria Maggiore, del trenino di Babbo Natale e della grande ruota panoramica, dalle 10 alle 20. Con l’auspicio, hanno detto i titolari “di rivederci perché a Trento siamo stati veramente bene; rimanere 30 giorni lontano da casa non è mai facile qui ci siamo sentiti come se lo fossimo”. Con l’auspicio che piazza Dante possa ospitare un vero Villaggio del Natale. Ieri sera dal pomeriggio i turisti erano in fila sulla A22. Domani si torna a scuola. (c.l.)













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