SANZENO. Ha superato quota 1.000 visitatori (in 45 giorni di apertura) la mostra d’arte “Picasso Desnudo”: la storia dell’arte raccontata da Dario Fo (1926 - 2016), inaugurata il 14 luglio negli spazi espositivi del Centro culturale d’Anaunia - Casa de Gentili. Una proposta culturale rivolta ai nonesi ma anche ai trentini ed ai turisti giunti in Valle di Non nel periodo estivo. Molto soddisfatti i curatori della mostra - Matteo Fo e Stefano Bertea per la Compagnia Teatrale Fo Rame srl e Lucia Barison per il Centro culturale d’Anaunia - che mirano a superare i 2.000 visitatori lungo tutto il periodo di apertura, che si concluderà con la due giorni di Pomaria, la festa della mela in Val di Non, prevista il 13 e 14 ottobre e che quest’anno si terrà a Cles. Con questa iniziativa il Centro culturale d’Anaunia quest’anno ha deciso di proporre al pubblico un docente d’eccezione, appunto Dario Fo, un artista capace di presentare in maniera alternativa una parte importante della storia dell’arte europea attraverso il racconto, la pittura ed il teatro. Tra i numerosi autori trattati e messi in scena dall’”eterno giullare” quali Caravaggio, Correggio, Raffaello, Michelangelo, Leonardo, Mantegna e Giotto, il Centro culturale d’Anaunia ha scelto Pablo Picasso. La vita e le opere del grande artista spagnolo sono state portate in scena da Fo con l’inseparabile compagna di teatro e di vita Franca Rame attraverso un racconto che, a Sanzeno, ripercorre tutti i periodi del cubista catalano, dal rapporto di Picasso con la Commedia dell’Arte, al grande interesse che il pittore nutriva verso l’arte italiana e, in particolare, verso i grandi maestri del Rinascimento, comprese le loro scelte politiche ed anche i loro amori. La mostra è aperta il venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 19. (g.e.)