Rovereto, 1910. La triste storia di Italia Spagnolli, una giovane libera ed emancipata che lavorava in un setificio di Rovereto. Un breve amore violento e contrastato, poi la sua barbara uccisione, infine l’oblio durato più di un secolo. Un lungo silenzio durante il quale l’infelice vicenda venne nascosta forse per pietà, oppure per vergogna o per sensi di colpa. Italia Spagnolli aveva allora solo 24 anni