Di Vitaly Pisarenko l’omaggio finale all’arte di Benedetti Michelangeli
Denso fine settimana per gli appassionati di musica colta. Conclude oggi con un recital al pianoforte il festival Omaggio all’Arte Pianistica di Arturo Benedetti Michelangeli. Per l’occasione a...
Denso fine settimana per gli appassionati di musica colta. Conclude oggi con un recital al pianoforte il festival Omaggio all’Arte Pianistica di Arturo Benedetti Michelangeli. Per l’occasione a chiosare il festival è il talento del giovane Vitaly Pisarenko che alle ore 21 in Chiesa di San Bernardo a Rabbi esegue un programma di muische dedicate a Ludwig van Beethove con esecuzione di Sonata n1 in fa minore Op2 n 1 e la Sonata in do diesis minore OP 27 n 2 la famosa “Al chiaro di luna”, brano assai amato da Arturo Benedetti Michelangeli e con cui Pisarenko rende omaggio al Maestro. Una seconda parte della serata invece vede eseguire dal pianista una serie di brani di Franz Liszt e poi la Suite da “L’uccello di fuoco” di Igor Stravinsky nella rilettura di Guido Agosti ed infine l’Allegro barbaro sz49 e la Suite Op 14 Sz 62 di Bela Bartok. Vitaly Pisarenko, pianista russo nato nel 1987, ha eseguito il suo primo concerto pubblico all’età di 6 anni. Nel 2008, vince il Primo Premio al Concorso Internazionale “Franz Liszt” di Utrecht che gli pubblica un CD per la propria etichetta. Dopo questa brillante affermazione, Pisarenko si è esibito in più di 25 paesi e festival di tutto il mondo.
Fa tappa a Palazzo Panni di Arco invece Katharsys 2020 con il concerto per violino e pianoforte con Katia Ghigi e Michele Rossetti. Ore 21 il duo esegue un programma di musiche di Veracini, Tartini, Vitali, Brahms, Rachmaninov, Bartok. Da alcune composizioni di violinisti italiani barocchi inizierà il concerto proposto con due sonate, una di Veracini ed una di Tartini, seguite dalla Ciaccona di Vitali, per poi proseguire in un percorso storico che conduce verso il romanticismo di Brahms, con lo scherzo della sonata FAE (uno dei pochi esempi nella storia della musica di opera scritta a più mani da diversi compositori) e concludersi poi con il "modernismo etnomusicologico" delle Danze Rumene di Bartok.
Il Castello di Stenico invece ospiterà il concerto di musica classica della rassegna estiva organizzata dal Nuovo Ensemble di Trento. Per l’occasione alle ore 21 suona il violista Lorenzo Bertoldi in un concerto dedicato a musiche di Bach, Kurtag e Ambrosini.
Infine per il ciclo Lavarone Estate musicale serata open air quest’oggi alle ore 17.30 sulle rive del lago Ensemble Fescobaldi nel 45esimo della sua formazione propone il concerto “Da Bach ai Queen come in un film”, ossia una carrellata musicale nelle colonne sonore dei film e hit pop degli anni 70 ed 80. K.C.