Pattinaggio, al via i Mondiali di Piné
I migliori Junior si danno battaglia sul “Ghiaccio dei Campioni”: l’Italia gioca le carte Francesco Betti e Laura Peveri
BASELGA DI PINÉ. C’è grande attesa sull’altopiano di Piné per la 48esima edizione dei Mondiali Junior di pista lunga in programma da venerdì a domenica a Baselga di Pinè. Un evento di primissimo livello – con la bellezza di 130 pattinatori al via provenienti da 24 diverse nazioni – che assegnerà sia i titoli allround (uomini: 500 metri, 1500, 1000 e 5000 – donne: 500, 1500, 1000 e 3000) che quelli sulle singole distanze con, in programma, anche mass start, team pursuit e team sprint. Sul “Ghiaccio dei Campioni”, l’ovale di Miola di Pinè da decenni centro federale italiano e buen retiro di diverse squadre nazionali straniere, gareggeranno i migliori pattinatori della categoria sotto i 19 anni di età.
La struttura di Miola, che assieme a tutto il Trentino e a tutta l’Italia sogna di potersi fregiare dei cinque cerchi olimpici con l’assegnazione dei Giochi invernali del 2026, ospita il “Mondialino” per la seconda volta. Il precedente risale al febbraio del 1993, ben 26 anni fa, e a vincere furono lo statunitense Brian Smith tra gli uomini e la tedesca Franziska Schenk tra le donne. Una sorta di “edizione-test” per il movimento giovanile venne organizzata nel 1972 a Lisleby in Norvegia (la prima femminile nel 1973 ad Assen in Olanda) ma a partire dal 1974, con l’evento a Cortina d’Ampezzo, l’ISU decise di ufficializzarlo in campionato mondiale Juniores. Dopo l’edizione di Cortina, l’Italia organizzò anche l’edizione del 1976 a Madonna di Campiglio e quelle del 2002 e 2013 a Collalbo.
Alla luce degli ottimi risultati ottenuti lo scorso fine settimana nella finale di Coppa del Mondo Junior, l’Italia ha alcuni atleti che possono verosimilmente ambire al podio. Cinque i convocati azzurri: Federica Maffei (Carabinieri – classe 2000), Laura Peveri (Circolo Pattinatori Pinè – 2001), Francesco Betti (Circolo Pattinatori Pinè – 2000), Jeffrey Rosanelli (Sporting Club Pergine – 2002) e Pietro Sighel (Sporting Club Pergine – 1999). Betti, atleta trentino di Valcanover, sogna di bissare il bronzo nell’allround conquistato lo scorso anno a Salt Lake City. Nella storia l’Italia in una rassegna iridata Junior era riuscita a centrare la medaglia una sola volta, nel 2002 a Collalbo con il pinetano Andrea Giovannini, terzo sempre nell’allround. Altra punta di diamante della squadra allenata da Enrico Fabris e Matteo Rigoni è Laura Peveri: l’atleta piacentina è specialista della mass start, gara che nel 2018 l’ha vista centrale il bronzo iridato e domenica scorsa vincere la finale di Coppa.