Federica Brignone dall'ospedale: «Stavolta l'ho fatta grossa»
Messaggio della campionessa azzurra dall'ospedale, dopo il drammatico infortunio ai campionati italiani al passo San Pellegreino. Confortante il decorso post operatorio, già cominciata la fisioterapia assistita. Ieri, paura anche per la rovinosa caduta della giovane bellunese Gaia Viel, trasportata d'urgenza al Santa Chiara: per fortuna nessuna frattura. Nelle gare di ieri, altro oro per la trentina Laura Pirovano, in superG sulla pista La VolatA del Col Margherita, per gli uomini gigante all'Alpe Lusia con il trionfo di Giovanni Franzoni davanti al fiemmese Davide Seppi e all'emiliano Tommaso Saccardi. Oggi slalom speciale
TRENTO - "Come al solito faccio le cose in grande o non le faccio. Questa volta l'ho fatta grossa in negativo". Il giorno dopo la caduta choc durante i campoionati italiani al passo San Pellegrino e il brutto infortunio che le ha causato fratture e la rottura del crociato, Federica Brignone non perde il suo spirito e attraverso i social (dopo le prime battute affidate all'Ansa) ringrazia chi in queste ore la sta sostenendo postando una foto che la ritrae in clinica dove ieri sera è stata operata. Sono migliaia i messaggi di sostegno per la sciatrice che nel tardo pomeriggio ha anche ricevuto la telefonata del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
"Volevo ringraziare chi mi ha soccorsa in pista, chi mi ha aiutata a Trento, l'equipe medica della Fisi che mi ha operata e chi si sta prendendo cura di me qui alla Clinica La Madonnina - le parole della 34enne - Un grazie a tutti voi che mi state scrivendo, per fortuna ho un sacco di amici che mi tengono compagnia e mi fanno ridere. Grazie".
L'azzurra è stata visitata nelle prime ore della giornata di ieri dal dottor Andrea Panzeri che ieri sera l'ha operata - fa sapere la Fisi - ed è soddisfatta per il decorso post operatorio, tanto che nel pomeriggio la campionessa del mondo di gigante e detentrice della Coppa del mondo assoluta ha già cominciato la fisioterapia assistita.
Per la campionessa valdostana comincerà il lungo iter per il recupero con obiettivo i Giochi di Milano-Cortina del prossimo anno.
Dopo una stagione da regina assoluta, Federica Brignone è caduta l'altroieri nella seconda manche del gigante ai campionati italiani, sulla pista La VolatA del Col Margherita, alla quale con determinazione aveva voluto prendere parte nonostante la stagione delle grandi gare di Coppa fosse terminata, e con che risultati: Coppa del mondo generale, di gigante e di discesa.
Ma lei aveva sempre detto che avrebbe onorato anche le prove nazionali. E in queste ore non si contano i messaggi di incoraggiamento per la 'tigre'. A cominciare da quello di Deborah Compagnoni.
Sulla presenza della valdostana alle Olimpiadi invernali Milano Cortina, il n.1 del Coni non si sbilancia: "I mesi di recupero sono quelli per un infortunio così ma spero che vada tutto bene. L'ho sentita, non c'è solo la speranza ma la certezza che Federica farà di tutto per essere ai Giochi".
Ieri, venerdì 4 aprile, altri momenti di paura ai campionati italiani, per la caduta, sempre sulla difficile pista La VolatA, durante il superG, della bellunese Gaia Viel. È stata trasportata d'urgenza all'ospedale Santa Chiara di Trento, qui per fortuna gli accertamenti hanno consentito di verificare che per la ventenne non c'era nulla di rotto.
La giovane sciatrice dello Sci club Drusciè di Cortina d'Ampezzo (Belluno) in una compressione nella parte alta del tracciato, sulla pista si era sbilanciata, inforcando la porta successiva, cadendo in avanti e atterrando sulla neve con la schiena.
Fortunatamente le protezioni e l’airbag hanno fatto il proprio dovere.
Attivati prontamente i soccorsi e il medico di gara, pur essendo Gaia sempre cosciente ma dolorante, è stato deciso di trasportarla a valle con il toboga e successivamente al Santa Chiara con l'elicottero per precauzione. Prontamente effettuati gli esami sanitari, quale la tac e le relative radiografie, non è stata rilevata alcuna frattura o trauma cranico. Gaia è stata dimessa ed è tornata a casa a Longarone con dolore per la caduta, ma fortunatamente senza conseguenze.
Sul fronte delle classifiche tricolori, ieri nuovo oro per la rendenese Laura Pirovano, che è ancora campionessa italiana di superG, dopo aver trionfato nella discesa di mercoledì. La ventiseienne trentina ha preceduto di 36 centesimi di secondo la valtellinese Elena Curtoni (Esercito), terza la gardenese Nicol Delago (Fiamme Gialle).
La pista Mediolanum dell'Alpe Lusia ha visto trionfare invece il bresciano Giovanni Franzoni (Fiamme Gialle) in gigante. Argento per il fiemmese Davide Seppi a pari merito con l'emiliano Tommaso Saccardi, staccati di 1"35.
Oggi i Campionati ialiani organizzati dallo sci club FassActive in collaborazione con l'Apt Val di Fassa e il Comitato Fisi Trentino si completeranno con lo slalom speciale previsto sulla pista Piavac nella Ski Area Alpe Lusia.