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«Dopo 52 anni trovato secondo scarpone di Günther»: l’annuncio di Reinhold Messner

Il post del re degli Ottomila sui social. La scarpa del fratello recuperata ai piedi del ghiacciaio Daimir



BOLZANO. A 52 anni dalla morte di Günther Messner sotto una valanga durante una spedizione con il fratello Reinhold sul Nanga Parbat è stato trovato anche il secondo scarpone dell'alpinista altoatesino.

"La scorsa settimana, la seconda scarpa di mio fratello Günther è stata trovata ai piedi del ghiacciaio del Diamir da gente del posto. Dopo cinquantadue anni. La tragedia del Nanga Parbat rimane per sempre così come Günther", scrive Reinhold su Instagram, pubblicando una foto dello scarpone.

Nel 2005 i resti di Günther furono trovato assieme all'altro scarpone.

Il Re degli ottomila all'epoca erano tornato al Nanga Parbat per cremare i resti di suo fratello. '

'Mi hanno chiamato fratricida per la volontà di alcuni di fama e soldi. Si tratta di un vero e proprio crimine'', aveva detto all'epoca Reinhold Messner con rammarico al suo ritorno in Italia.

"Il ritrovamento dei resti e di uno scarpone dimostrano senza ombra di dubbio che Günther è morto durante la discesa e non è stato abbandonato da me durante la salita", aveva aggiunto l'alpinista. 













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