Calenzano: Tescaroli 'ci fu errore grave e inescusabile'

'L'evento era prevedibile ed evitabile'

PRATO


(ANSA) - PRATO, 19 MAR - Le quattro esplosioni al deposito Eni di Calenzano (Firenze) sono state un "evento prevedibile e evitabile" sulla base di risultanze investigative. Lo ha detto il procuratore di Prato Luca Tescaroli parlando di "errore grave e inescusabile" secondo quanto emerge dall'analisi della documentazione di sicurezza rilasciata a Eni a Sergen, e dalle attività di Sergen, "vale a dire la presenza di fonti di innesco, come il motore a scoppio di un elevatore", che "ha generato calore in un'area ad alto rischio in un momento in cui le operazioni di carico delle autobotti erano parallele alle attività di Segen". (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano