Calcio: in Premier si accende l'asta per Rice del West Ham

(ANSA) - ROMA, 27 GIU - Manchester City ed Arsenal, le prime due classificate della scorsa Premier League, si stanno contendendo Declan Rice, centrocampista del West Ham e della nazionale inglese. Il suo club è irremovibile dalla richiesta di 100 milioni di sterline, circa 116 milioni di euro. L'ultima offerta del City, arrivata a 80 milioni, non ha smosso le posizioni. Quanto a quella dell'Arsenal - versamento iniziale di 75 milioni in quattro rate, più 15 milioni in bonus vari - è stata rifiutata dagli Hammers la scorsa settimana. Nonostante l'ingaggio di Mateo Kovacic prelevato dal Chelsea, il tecnico del City Guardiola ha chiesto un altro rinforzo a centrocampo per colmare la perdita di Ilkay Gundogan, passato al Barcellona. E Rice, 24 anni, è visto come il candidato ideale. (ANSA).



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Golf: Jin Young Ko da record, 159 settimane da numero 1

(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Regina del golf mondiale per 159 settimane. Jin Young Ko ha superato il primato della messicana Lorena Ochoa, leader del world ranking per 158 settimane tra l'aprile del 2007 e il maggio 2010. Un primato che durava da 13 anni è stato dunque infranto dalla proette sudcoreana, reduce dal 20esimo posto nel KPMG Women's PGA Championship. "Aver superato il record di un mito come Lorena Ochoa mi rende davvero orgogliosa. Questo riconoscimento mi responsabilizza e mi spinge a dare tutto quello che ho dentro, con umiltà e consapevolezza", la soddisfazione di Jin Young Ko. (ANSA).

Calcio: Milan, ufficiale l'arrivo del portiere Sportiello

(ANSA) - MILANO, 28 GIU - Marco Sportiello è ufficialmente un nuovo giocatore del Milan. Il portiere classe '92 sarà tesserato dall'1 luglio per il club rossonero, con un contratto sino al 30 giugno 2027. Cresciuto nel settore giovanile dell'Atalanta, Sportiello è nato a Desio (Monza e Brianza) e ha vestito negli anni le maglie di Seregno, Poggibonsi, Carpi, Atalanta e Fiorentina, prima del ritorno tra i nerazzurri di Bergamo. Con il Milan, Sportiello vestirà la maglia numero 57. (ANSA).

Calcio: Torino, Djidji rinnova il contratto fino al 2024

(ANSA) - ROMA, 27 GIU - ANSA) - TORINO, 27 GIU - Koffi Djidji proseguirà la sua avventura in granata, è arrivata la fumata bianca per il suo prolungamento di contratto. "Il Torino Football Club è lieto di annunciare di aver rinnovato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Koffi Djidji fino al 30 giugno 2024" il comunicato del club di via Arcivescovado, con il centrale che ha messo nero su bianco la firma sul nuovo legame. (ANSA). YEP-TOM/ S0B QBXB (ANSA).

Calcio: in Premier si accende l'asta per Rice del West Ham

(ANSA) - ROMA, 27 GIU - Manchester City ed Arsenal, le prime due classificate della scorsa Premier League, si stanno contendendo Declan Rice, centrocampista del West Ham e della nazionale inglese. Il suo club è irremovibile dalla richiesta di 100 milioni di sterline, circa 116 milioni di euro. L'ultima offerta del City, arrivata a 80 milioni, non ha smosso le posizioni. Quanto a quella dell'Arsenal - versamento iniziale di 75 milioni in quattro rate, più 15 milioni in bonus vari - è stata rifiutata dagli Hammers la scorsa settimana. Nonostante l'ingaggio di Mateo Kovacic prelevato dal Chelsea, il tecnico del City Guardiola ha chiesto un altro rinforzo a centrocampo per colmare la perdita di Ilkay Gundogan, passato al Barcellona. E Rice, 24 anni, è visto come il candidato ideale. (ANSA).

Atletica; Tortu, Sfottò Juve? Ballavo anch'io e sono tifoso

(ANSA) - ROMA, 26 GIU - "Coro contro la Juve nello stadio di Chorzow? L'ho sentito e l'ho cantato anche io (ride, ndr), non mi sembra neanche una polemica da fare. Eravamo lì abbracciati con un amico interista, un romanista e un napoletano, montarci su una polemica mi apre esagerato". Lo ha detto Filippo Tortu, sprinter azzurro, all'aeroporto di Cracovia prima del ritorno in Italia dopo il successo tricolore negli Europei di atletica a squadre, riguardo al brano 'modificato' con sfottò anti-juventini trasmesso ieri dagli altoparlanti del Silesian Stadium (la versione di 'Sarà perché ti amo' dei Ricchi e Poveri che dice "Stringimi forte e stammi più vicino, e chi non salta è un gobbo juventino"). "Lo stadio ha trasmesso proprio quella canzone, non sapevano che fosse quella sbagliata. Ci abbiamo riso sopra, io lo faccio tutto l'anno, lo sfottò fa parte del calcio", conclude Tortu. (ANSA).

Calcio: l'Udinese ufficializza Balzaretti come nuovo ds

(ANSA) - ROMA, 26 GIU - L'Udinese con una nora ha ufficializzato la nomina di Federico Balzaretti come nuovo Responsabile dell'Area Tecnica. L'ex dirigente del Vicenza e della Roma ha firmato un contratto con il club bianconero fino al 30 giugno 2025. Balzaretti, da calciatore, ha collezionato oltre 400 partite da professionista giocando, tra le altre, con Torino, Juventus, Roma e Fiorentina e indossando per 23 volte la maglia della Nazionale con cui è stato finalista agli Europei 2012. Balzaretti, non appena terminata la carriera da calciatore, ha assunto la qualifica di direttore sportivo, ed è entrato nello staff dirigenziale della Roma lavorando al fianco di Sabatini, Massara e Monchi. Il percorso dirigenziale di Balzaretti è proseguito, nelle ultime due stagioni, al Vicenza con cui ha vinto, nell'annata 22/23, la coppa Italia di Serie C. (ANSA).

MotoGP: Olanda; vince Bagnaia davanti a Bezzecchi

(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Francesco Bagnaia su Ducati ha vinto il gran premio d'Olanda della classe MotoGP. Il leader del mondiale ha preceduto Marco Bezzecchi, anche lui in sella a Ducati. Terza l'Aprilia di Aleix Espargaro. Binder ha perso la terza posizione a favore dell'Aprilia di Aleix Espargaro. Il pilota KTM è stato penalizzato per una infrazione di "track limits" all'ultimo giro, ovvero aver calpestato la zona verde a margine della pista. Con 194 punti Bagnaia consolida il primo posto in classifica ed un vantaggio di 35 sullo spagnolo Jorge Martin (oggi quinto) e 36 su Bezzecchi.(ANSA).

Marquez, "momento più difficile della mia carriera"

(ANSA) - ROMA, 25 GIU - "È chiaramente il periodo più difficile della mia carriera, per lo meno in pista. Fortunatamente, sono molto soddisfatto della mia vita personale e dei rapporti all'interno della squadra. Tutto questo mi aiuta a continuare a spingere ed a credere che posso farcela": così Marc Marquez nella conferenza stampa straordinaria convocata ad Assen dopo il suo forfait e allontanando le voci che lo vorrebbero in partenza dalla Honda. Lo spagnolo è ancora alle prese con gli infortuni contratti una settimana fa al Sachsenring, in particolare con il dolore che gli causa una delle due costole fratturate, e ha deciso di non prendere il via nel GP d'Olanda della MotoGP sul circuito di Assen. "Sinceramente non sarebbe una buona idea commentare ora il mio futuro in un momento così difficile - ha aggiunto Marquez a proposito delle voci che lo danno in rotta con la Honda Hrc -L'obiettivo è prima di tutto trovare la condizione, sentirsi in grado di lottare. Sono un combattente, Ho ancora ambizioni. Ho imparato che non bisogna prendere decisioni a caldo. Sicuramente in futuro bisognerà affrontare le gare in maniera differente". Sulle sue condizioni fisiche prima di Assen Marquez ha aggiunto: "Martedì ho fatto un controllo medico molto approfondito a Madrid, tutto andava bene. Ieri dopo la Sprint race è andata peggio e la sera il dolore è aumentato. Stamattina sono andato al centro medico e ho detto loro che con questi dolori non ero in grado di essere competitivo. Dai controlli è emerso che la costola è rotta e si è spostata anche solo di 2 millimetri. Ora voglio recuperare, mentalmente e fisicamente". Dopo le cinque cadute al Sachsenring, lo spagnolo si è ritrovato a terra altre due volte, venerdì e ieri in Olanda, dove ha chiuso al 17mo posto nella gara sprint. "Abbiamo un contratto con Marc e su questa base lo vedo continuare con noi l'anno prossimo" ha detto Alberto Puig, capo di Honda Racing, per poi aggiungere: "Honda non è il tipo di marchio che trattiene a forza chi non è contento". (ANSA).

Basket: Virtus travolta, è terza stella Olimpia Milano

(ANSA) - MILANO, 23 GIU - La terza stella dell'Olimpia brilla nel cielo di Milano. L'Olimpia morde gara7, la aggredisce e non lascia scampo alla Virtus Bologna (67-55), annichilita dalla garra biancorossa, una squadra con la bava alla bocca, la prestazione più messiniana dell'anno: trentesimo scudetto, dopo una stagione con più ombre che luci. Esulta Armani, al quinto scudetto, sfoggiando una bandiera tricolore al centro del campo; festeggia al suo fianco Messina, al 33esimo trofeo; canta e balla il Forum a cui viene negata fino alla premiazione l'invasione di campo che invece era accaduto 8 anni, dopo una altrettanto ruvida serie contro Siena. E' il primo bis scudetto dal 1987, quando Peterson era al timone dell'Olimpia, comandata ora da un altro sergente di ferro come Ettore Messina, pronto a stoccare il colpo Mirotic per tornare ai playoff dell'Eurolega. Per restare nel solco della metafora utilizzata da Hackett al termine di gara6 ("siamo due pugili che barcollano"), il primo montante lo assesta Datome, premiato come mvp: 10 punti nel primo quarto (16 totali) e dimostrazione di avere una certa confidenza con le partite più calde, dopo aver anche deciso un anno fa gara6. "Vivo per giocare gare come queste - spiega il capitano azzurro -, complimenti alla Virtus che si è dimostrata un avversario di grande livello" Il secondo colpo lo sferra Hines che giganteggia nei pick and roll e conclude per 4 volte al ferro prima dell'intervallo. Datome-Hines: 71 anni in due (e per questo forse all'ultimo ballo), 21 dei 38 punti in avvio di Milano. La classe non conta le primavere che scorrono. In tutto questo la Virtus è all'angolo - segna appena 6 punti in 9' -, chiusa lì da una difesa che occupa l'area e la sfida a tirare da fuori: c'è chi sfrutta la cosa (Shengelia, 13, con 2/3), c'è che invece chi spara a salve, come Cordinier (1/7), Belinelli (0/6) e a lungo Teodosic (10, con 3/9, ma aveva iniziato 1/6) per un 8/32 complessivo. Sarà la chiave di tutto. Nella ripresa il copione non cambia: Bologna continua a litigare con il ferro e resta inchiodata a 2 punti realizzati - dal solito Hackett - nei primi 9' e a 5 complessivi nel terzo periodo (record negativo nella storia delle finali). Milano è a +14 (48-34) nella bolgia del Forum, nonostante uno Shields da 10 punti ma 3/14 (con 5 assist e 5 rimbalzi). Scariolo prova prima il quintetto offensivo - con Teodosic e Belinelli in campo contemporaneamente -, poi con i 4 piccoli e va con la zona: il risultato è un 5-0, cancellato subito da 5 in fila di Napier (ai primi canestri dal campo). La stoppata di Datome - fasciato sulla tempia per un taglio e con un dito sistemato dopo una lussazione - su Belinelli rappresenta l'immagine di una gara a senso unico, griffata nel finale da Baron (11, 9 negli ultimi 5'). "I campioni dell'Italia siamo noi", urla un popolo, che potrà appuntarsi al petto un altro scudetto. Molto invece ci sarà da discutere in casa Virtus, a partire della posizione di Scariolo (potrebbe essere sostituito dal ct azzurro Pozzecco, nel doppio ruolo) e di Teodosic (che potrebbe tornare a casa, alla Stella Rossa). (ANSA).

Bezzecchi, una bella qualifica, la sprint sarà importante

(ANSA) - ROMA, 24 GIU - "Mi sono trovato bene, è stata una bella qualifica. Un buon risultato sia per la sprint che per la gara". Parola di Marco Bezzecchi dopo la pole position conquistata nel Gran Premio d'Olanda classe MotoGp. "La sprint - aggiunge ai microfoni di Sky il pilota del VR46 Racing team - sarà importante anche per capire come sistemare le gomme per la gara". (ANSA).









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