Hun Sen lancia la campagna elettorale in Cambogia

(ANSA) - ROMA, 01 LUG - PHNOM PENH, 01 LUG - Il primo ministro cambogiano Hun Sen ha dato oggi il via a una campagna elettorale di tre settimane, con il suo partito pronto a fare piazza pulita in una competizione divenuta unilaterale dopo che al principale sfidante è stato impedito di partecipare. I cambogiani voteranno il 23 luglio in un'elezione ampiamente considerata una farsa dopo che le autorità hanno negato la registrazione al Partito Candlelight (Clp) , considerato l'unico possibile rivale del Partito del Popolo Cambogiano di Hun Sen. Hun Sen - che ha governato la Cambogia per 38 anni - ha affermato in un discorso davanti a decine di migliaia di suoi sostenitori vestiti con magliette e cappelli del Clp che il suo governo costruirà più strade e scuole aumentando i salari e la crescita economica. Ha anche promesso di sradicare "i circoli ostili che cercano di incitare la divisione nazionale, il caos sociale e l'instabilità politica". "Se il Partito popolare cambogiano vince, il popolo cambogiano è il vincitore", ha detto alla folla. Hun Sen - uno dei leader più longevi al mondo - ha lasciato intendere che si ritirerà nel prossimo futuro e sostiene il figlio maggiore Hun Manet, un generale a quattro stelle, per succedergli. Alla manifestazione di soggi, ha consegnato la bandiera del partito a Hun Manet, che ha guidato un convoglio di scooter, auto e camion che trasportavano bande musicali in processione per le strade di Phnom Penh. (ANSA).



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Palio Siena: la contrada dell'Aquila vince la provaccia

(ANSA) - SIENA, 02 LUG - E' stata la contrada dell'Aquila a vincere la provaccia in vista del Palio di Siena che si correrà questa sera. In partenza buono lo spunto della Contrada della Torre che ha mantenuto la testa della corsa per tutto il primo giro quando è sopraggiunta l'Aquila che ha preso la prima posizione per mantenerla fino al termine del terzo giro. Questa sera alle 19.30 la carriera dedicata alla Madonna di Provenzano. (ANSA).

Premier dopo attacco a sindaco, 'nulla rimarrà impunito'

(ANSA) - PARIGI, 02 LUG - La prima ministra francese, Elisabeth Borne, ha assicurato oggi ai sindaci di Francia, dopo l'attacco con un'auto-ariete contro la casa del primo cittadino di Haÿ-les-Roses, nella Val-de-Marne, vicino a Parigi, que il governo "non lascerà impunita alcuna violenza" e che la "massima fermezza" sarà applicata nelle sanzioni. "Non lasceremo nulla impunito - ha dichiarato la premier in visita nella cittadina con il ministro dell'Interno, Gérald Darmanin, per esprimere il suo sostegno al sindaco Vincent Jeanbrun (Les Républicains) - saremo al fianco dei sindaci". (ANSA).

Sangiuliano, proiettiamo valori nostra nazione nel mondo

(ANSA) - ROMA, 02 LUG - "Stiamo costruendo un nuovo immaginario che possa proiettare i valori positivi della nostra nazione nel mondo". È l'impegno rivendicato dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nel suo intervento a Fenix, la convention dei giovani di Fratelli d'Italia, in corso a Roma. Oltre ad annunciare "una grande mostra in autunno per i 50 anni dalla morte di Tolkien", tra le principali iniziative messe in campo in otto mesi di governo Sangiuliano ha citato "il convegno su Mazzini, la mostra sulle avanguardie culturali del primo '900" e ancora l'impegno ad acquistare "la Villa di Verdi: riteniamo che quel luogo così iconico dove maestro compose opere fondamentali non possa andare disperso e diventare di proprietà di un miliardario venuto dall'estero". E ancora "l'acquisto a tempo di record dell'edificio del '500 che ospiterà il museo dei Bronzi di San Casciano. In altre epoche ci avrebbero messo 20 anni a comprarlo, io l'ho fatto in otto mesi. E ringrazio il presidente della Repubblica che ha acconsentito ad ospitare al Quirinale la bellissima mostra". Domani scatterà l'ingresso a pagamento al Pantheon, "il sito culturale più visitato d'Italia con 9 milioni di visitatori l'anno. Ho già acquistato il biglietto, ce l'ho sul cellulare. I cittadini di Roma - ha ricordato il ministro - saranno esenti e un 30% andrà alla Curia che destinerà pèarte questi fondi in beneficenza. Un'altra parte andrà al Comune che si impegna a destinare queste risorse alla tutela dal degrado di quella piazza che non è all'altezza del decoro che merita". Tra gli obiettivi raggiunti, Sangiuliano ha citato ancora "il finanziamento da 10 milioni approvato dal Consiglio dei ministri per la realizzazione di un museo della Shoah, di cui si parlava da vent'anni" e "la realizzazione, su invito della senatrice Liliana Segre, di un totem per spiegare cosa rappresenta il binario 21". "In audizione davanti alle commissioni parlamentari - ha sottolineato - un esponente del Pd ha avuto l'ardire di dirmi che nella cultura c'è la precarizzazione del lavoro: ma chi ha retto per decenni il ministero della Cultura? In otto mesi abbiamo bandito un concorso per 518 figure, abbiamo fatto scorrere una graduatoria di 750 persone e creato l'elevata categoria professionale: ingegneri, architetti, fisici, chimici possono entrare nel ministero con un salario degno del titolo di studio che si sono conquistati. E poi, ricordate il 26 dicembre o il primo gennaio i turisti che si trovavano davanti ai musei sbarrati? Questo non accade più, perché i musei sono sempre aperti e sempre più efficienti, perché sono la geografia identitaria della nazione". E ancora, spazio alla creazione, accanto alla capitale della cultura e alla capitale del libro, "della capitale dell'arte contemporanea, perché vogliamo preoccuparci anche di creare il passato del domani". E, dai fondi del Pnrr, fronte che nella cultura vede l'Italia all'avanguardia in Europa, "oltre 1 milione destinato al recupero di oltre 250 borghi". Infine un'esortazione ai giovani in platea: "Leggete un libro, andate in un museo, ascoltate un concerto di buona musica: anche questo significa essere conservatori e comunitari". E un invito a considerare il ministero della Cultura "una casa aperta: venite a portare spunti, sarete sempre ben accolti". (ANSA).

Hun Sen lancia la campagna elettorale in Cambogia

(ANSA) - ROMA, 01 LUG - PHNOM PENH, 01 LUG - Il primo ministro cambogiano Hun Sen ha dato oggi il via a una campagna elettorale di tre settimane, con il suo partito pronto a fare piazza pulita in una competizione divenuta unilaterale dopo che al principale sfidante è stato impedito di partecipare. I cambogiani voteranno il 23 luglio in un'elezione ampiamente considerata una farsa dopo che le autorità hanno negato la registrazione al Partito Candlelight (Clp) , considerato l'unico possibile rivale del Partito del Popolo Cambogiano di Hun Sen. Hun Sen - che ha governato la Cambogia per 38 anni - ha affermato in un discorso davanti a decine di migliaia di suoi sostenitori vestiti con magliette e cappelli del Clp che il suo governo costruirà più strade e scuole aumentando i salari e la crescita economica. Ha anche promesso di sradicare "i circoli ostili che cercano di incitare la divisione nazionale, il caos sociale e l'instabilità politica". "Se il Partito popolare cambogiano vince, il popolo cambogiano è il vincitore", ha detto alla folla. Hun Sen - uno dei leader più longevi al mondo - ha lasciato intendere che si ritirerà nel prossimo futuro e sostiene il figlio maggiore Hun Manet, un generale a quattro stelle, per succedergli. Alla manifestazione di soggi, ha consegnato la bandiera del partito a Hun Manet, che ha guidato un convoglio di scooter, auto e camion che trasportavano bande musicali in processione per le strade di Phnom Penh. (ANSA).

Francia: a Reims assaltano commissariato e rubano uniformi

(ANSA) - PARIGI, 30 GIU - A Reims, nel nord della Francia, i disordini per la terza notte di proteste contro la morte di un diciassettenne ucciso dalla polizia hanno visto anche una vera e propria invasione di un commissariato di polizia. I locali - nel quartiere Croix Rouge - sono stati in parte incendiati e dalle immagini che circolano sui social e vengono rilanciate dalle tv francesi si vedono chiaramente alcuni giovani lasciare il commissariato portando via uniformi rubate. A sferrare l'assalto sono stati un centinaio di giovani con il passamontagna e tutti vestiti di nero, che hanno incendiato auto e cassonetti nelle vie adiacenti. (ANSA).

E' stato arrestato Paolo Bellini

(ANSA) - ROMA, 29 GIU - E' stato arrestato Paolo Bellini, ex Avanguardia nazionale, condannato circa un anno fa all'ergastolo in primo grado dalla corta d'assise di Bologna come uno degli esecutori materiali della strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980. L'arresto, come conferma uno dei suoi legali, sarebbe avvenuto su ordinanza della corte d'assise d'appello di Bologna. Alle 13, nei locali della Procura Generale della Repubblica di Bologna, il Procuratore Generale facente funzione Lucia Musti terrà una conferenza stampa, alla presenza di Personale della Polizia di Stato di Bologna-Digos, del nucleo di Polizia Economico-Finanziario della Guardia di Finanza di Bologna e della Dia di Roma. (ANSA).

Il Papa in basilica per la messa dei santi Pietro e Paolo

(ANSA) - ROMA, 29 GIU - Papa Francesco è arrivato nella basilica vaticana dove presiede la messa per la festa dei santi Pietro e Paolo. Il Papa nel corso della celebrazione benedirà i Palli (il Pallio è un paramento liturgico: una stola di lana bianca, simbolo del compito pastorale) destinati agli arcivescovi metropoliti nominati nel corso dell'anno. Come di consueto in occasione della festa dei santi Apostoli Pietro e Paolo, patroni della città di Roma, è presente alla messa una delegazione del Patriarcato di Costantinopoli guidata da Job, arcivescovo metropolita di Pissidia. L'arcivescovo Job è accompagnato da Athenagoras, segretario del Santo Sinodo Eparchiale dell'arcidiocesi di America, e dal rev. Kallinikos Chasapis, diacono. Secondo fonti vaticane sono circa 5mila i fedeli presenti nella basilica vaticana per la messa del Papa nel giorno della festa dei Santi Pietro e Paolo. (ANSA).

Mes: Meloni, discuterne ora non è nell'interesse nazionale

(ANSA) - ROMA, 28 GIU - "Io nel merito non ho cambiato idea ma quello che vi ho posto stamattina non è una questione di merito ma di metodo: capire se questo sia il momento per discutere questa materia" da parte del Parlamento senza "conoscere quale sia il contesto" su "mille questioni che è giusto porre sul tavolo". "Non è tattica - ha aggiunto - perchè mi sono sempre assunta le mie responsabilità e lo farò ma voglio cercare di difendere l'interesse nazionale e vi dico che discutere adesso questo argomento non è nell'interesse nazionale. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in Aula alla Camera sul Mes. (ANSA).









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