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Per TechnoAlpin uno stabilimento nuovo e moderno a Bolzano

Nuovo e moderno stabilimento produttivo per TechnoAlpin di Bolzano. Sono più di 2.400 in 55 paesi i clienti che si affidano alla tecnologia TechnoAlpin, leader nelle innovazioni nel settore dell'innevamento. E grazie al stabilimento produttivo più grande, sarà possibile soddisfare le aumentate esigenze dei clienti. Al suo interno vengono montati tutti i generatori di neve, sia per applicazioni outdoor che indoor, ma vengono prodotte anche le macchine antincendio e per l'abbattimento delle emissioni. Tutti questi impianti vengono infine spediti in ogni parte del mondo. Con un volume di quasi 110.000 m³, il nuovo edificio si estende su un'area di 14.500 m². Tutta la produzione, il magazzino per i generatori di neve, gli uffici e le sale riunioni sono ripartiti su tre piani (di cui uno interrato). Dopo la fase di costruzione, hanno preso parte alla realizzazione della costruzione grezza circa 200 operai. "I tempi di produzione ristretti hanno posto una serie di sfide sotto il profilo organizzativo. Siamo riusciti a rispettare le tempistiche solo perché gli scavi e la realizzazione delle fondamenta sono stati eseguiti contemporaneamente da due lati della costruzione. È stata un'enorme sfida logistica per tutte le persone coinvolte, che ha implicato un atteggiamento di reciproco rispetto fra le ditte e gli operai presenti", ha spiegato Martin Ausserer, Responsabile Real Estate Manager di TechnoAlpin. Gli interventi elettrici, idraulici o in gesso, unitamente ai lavori di carpenteria e lattoneria, sono stati eseguiti in contemporanea.





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Per TechnoAlpin uno stabilimento nuovo e moderno a Bolzano

Nuovo e moderno stabilimento produttivo per TechnoAlpin di Bolzano. Sono più di 2.400 in 55 paesi i clienti che si affidano alla tecnologia TechnoAlpin, leader nelle innovazioni nel settore dell'innevamento. E grazie al stabilimento produttivo più grande, sarà possibile soddisfare le aumentate esigenze dei clienti. Al suo interno vengono montati tutti i generatori di neve, sia per applicazioni outdoor che indoor, ma vengono prodotte anche le macchine antincendio e per l'abbattimento delle emissioni. Tutti questi impianti vengono infine spediti in ogni parte del mondo. Con un volume di quasi 110.000 m³, il nuovo edificio si estende su un'area di 14.500 m². Tutta la produzione, il magazzino per i generatori di neve, gli uffici e le sale riunioni sono ripartiti su tre piani (di cui uno interrato). Dopo la fase di costruzione, hanno preso parte alla realizzazione della costruzione grezza circa 200 operai. "I tempi di produzione ristretti hanno posto una serie di sfide sotto il profilo organizzativo. Siamo riusciti a rispettare le tempistiche solo perché gli scavi e la realizzazione delle fondamenta sono stati eseguiti contemporaneamente da due lati della costruzione. È stata un'enorme sfida logistica per tutte le persone coinvolte, che ha implicato un atteggiamento di reciproco rispetto fra le ditte e gli operai presenti", ha spiegato Martin Ausserer, Responsabile Real Estate Manager di TechnoAlpin. Gli interventi elettrici, idraulici o in gesso, unitamente ai lavori di carpenteria e lattoneria, sono stati eseguiti in contemporanea.

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Da TechnoAlpin i talenti del domani

TechnoAlpin accoglie ogni anno numerosi tirocinanti che collaborano in diversi reparti. Sono ben 16 i giovani che, tra giugno e settembre di quest'anno, stanno affrontando con motivazione la loro prima esperienza lavorativa presso il leader dell’innovazione altoatesino. Le loro mansioni spaziano dalla produzione all’amministrazione, dall'assistenza al marketing e dall’ingegneria meccanica alla programmazione. Tre di loro ci hanno raccontato l'esperienza vissuta durante il proprio tirocinio: Elena Marin (22), reparto marketing di TechnoAlpin Indoor, Manuel Pillon (23), reparto di Software Engineering, e Matthias Engl (22), reparto di ingegneria.

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Innevamento, TechnoAlpin e l’Unione Internazionale di Biathlon diventano partner

In occasione dell’IBU Organizing Committees Meeting 2019, TechnoAlpin, fornitore leader di impianti di innevamento, e l’Unione Internazionale di Biathlon (International Biathlon Union, IBU) hanno siglato la loro partnership. Grazie a questo accordo di collaborazione, l'impresa altoatesina è diventata ufficialmente “IBU Supplying Gold Partner”. “Siamo convinti che la nostra esperienza pluriennale a livello internazionale ci consentirà di assistere al meglio l’organizzazione delle competizioni di biathlon in termini di innevamento garantito e qualità di neve. Allo stesso tempo, il contributo offerto dalle strutture internazionali rappresenta per noi un grande valore aggiunto: grazie a un confronto costante potremo ampliare ulteriormente le nostre competenze, specialmente nell'ambito dello sci nordico”, spiega l’Export Manager di TechnoAlpin Benjamin Pötz.

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Per i Campionati mondiali di biathlon 2020 ad Anterselva gli organizzatori si affidano a TechnoAlpin

Poche settimane prima dell’inizio della stagione invernale 2019/20, TechnoAlpin, leader mondiale del mercato degli impianti di innevamento, e il Comitato Coppa del Mondo di Biathlon di Anterselva hanno annunciato la loro partnership. Grazie a questo accordo, TechnoAlpin è diventata “Gold Partner” dei Campionati mondiali di biathlon 2020. La collaborazione è stata resa nota ufficialmente in occasione del Forum Nordicum 2019, presso l’Arena Alto Adige di Rasun Anterselva. “Siamo lieti di intraprendere questa partnership con il Comitato della coppa del mondo di biathlon di Anterselva”, spiega Wolfgang Psenner, responsabile vendite Italia di TechnoAlpin. “Nel corso degli anni, Anterselva ha sempre dato prova delle eccellenti competenze di cui dispone durante l’organizzazione della Coppa del mondo di biathlon. I mondiali del prossimo anno coroneranno questa esperienza pluriennale.”

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Doppelmayr ha completato la più grande rete di funivie urbane al mondo

È entrata in funzione la decima linea della rete di funivie urbane più grande del mondo. La Línea Plateada (argento) è l'ultima linea aperta da Doppelmayr/Garaventa; questo è stato il più grande contratto funiviario della storia dell'azienda. La rete di circa 33 chilometri è costituita da cabinovie ad ammorsamento automatico ed è il principale mezzo di trasporto delle metropoli boliviane di La Paz e El Alto. La Línea Plateada ora chiude il cerchio, collegando tutte le linee. Insieme al presidente boliviano Evo Morales Ayma e alla società esercente Mi Teleférico, Doppelmayr/Garaventa ha celebrato il 9 marzo scorso questa pietra miliare di un importante progetto di mobilità.

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Una funivia e quattro Funifor Doppelmayr sullo Schilthorn

A partire dal 2021, Doppelmayr/Garaventa costruirà quattro Funifor e una delle funivie a va e vieni più ripide del mondo per la Schilthornbahn AG. Se queste fossero state installate 50 anni fa, James Bond avrebbe raggiunto la sua destinazione molto più velocemente... Il gruppo Doppelmayr/Garaventa ha presentato l'offerta vincente per il progetto "SCHILTHORN 20XX" e costruirà le nuove funivie da Stechelberg fino all'apprezzata meta turistica Schilthorn, che nel 1969 ha fatto da sfondo al film di James Bond "On Her Majesty's Secret Service". L’esercente sta investendo nella costruzione di quattro Funifor e di una delle funivie più ripide al mondo con un grado di pendenza massimo del 160 per cento. Il volume totale degli ordini ammonta a 45 milioni di franchi svizzeri. I lavori di costruzione inizieranno nel 2021 e dureranno fino al 2026.

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Doppelmayr, ecco "Atria", la nuova cabina 3S

ATRIA sarà presentata per la prima volta in occasione dell’Interalpin 2019 di Innsbruck, presso lo stand del Gruppo Doppelmayr/Garaventa. La nuova cabina 3S conquista i gestori di impianti a fune e i passeggeri grazie ad uno stile armonico e coerente, al confort degli interni e alla grande trasparenza. Nuova tecnologia, modularità e materiali pregiati completano questa cabina, pensata per funivie d'eccellenza. ATRIA è stata creata per gestori di impianti lungimiranti che vogliano offrire ai propri passeggeri un’esperienza di trasporto straordinaria con la possibilità di godere appieno del panorama circostante.

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Doppelmayr/​Garaventa si aggiudica un appalto a Città del Messico

Doppelmayr/Garaventa si è aggiudicata la prossima grande commessa per la costruzione di impianti a fune urbani. Entro l'inizio del 2021 verrà realizzato un collegamento funiviario di oltre nove chilometri di lunghezza. La funzione principale del nuovo impianto sarà quella di trasportare le persone che vivono nel distretto settentrionale di Cuautepec verso uno dei principali snodi di transito della città, l'Indios Verde, attraverso il tragitto più breve. Si tratta del primo progetto urbano basato sulla nuova generazione di impianti a fune D-Line di Doppelmayr/Garaventa. A metà settembre si è svolta la cerimonia di posa della prima pietra della nuova linea funiviaria nella capitale del Messico.

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Doppelmayr e Colors of La Paz

Il nuovo microsito lapaz.doppelmayr.com mette in evidenza i vantaggi degli impianti a fune urbani - utilizzando l'esempio della più grande rete funiviaria urbana del mondo a La Paz. I video emozionali e le cifre e i fatti salienti di ogni linea dimostrano come gli impianti a fune urbani migliorano la qualità della vita degli abitanti delle città, perché gli impianti a fune sono ecologici, economici, senza barriere, risparmiano tempo e sono allo stesso tempo un'attrazione e un mezzo di trasporto. Inoltre, si integrano perfettamente con le infrastrutture urbane e offrono una mobilità di livello superiore.

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Per Doppelmayr un fatturato record di 935 milioni di euro

Doppelmayr Holding SE ha realizzato un fatturato record di 935 milioni di euro per l'esercizio 2018/2019. La forte crescita nel settore urbano, i clienti nel settore del turismo invernale propensi ad investire ed i grandi progetti nel trasporto di materiali hanno portato ad un aumento del 10,5% del fatturato rispetto all'anno precedente. Il Gruppo ha inoltre confermato la sua posizione di leader in termini di tecnologia e innovazione con nuovi prodotti e sviluppi nel settore digitale.









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