Un passante ridipinge il murale di Egonu: era stato vandalizzato dai razzisti

Un passante riporta al colore originale il murale di Egonu vandalizzato dai razzisti. E intanto la street artist Laika lancia un sondaggio: "Dpingo il muro?". Il murale con un messaggio antirazzista, intitolato "Italianità", è stato realizzato all'indomani dell'oro olimpico delle pallavoliste italiane delle quali Paola Egonu di Cittadella (Padova) è una punta di diamente.

Il messaggio dell'artista, in diretta polemica con chi, come l'europarlamentare leghista Vannacci, afferma che i tratti somatici di Egonu non sono "italianI", era stato accolto da molti con grande apprezzamento e ha contribuito a rilanciare anche il dibattito politico sulla necessità di una nuova legge sulla cittadinanza, per garantire i diritti delle persone con genitori immigrati, nate in Italia o qui cresciute fin dall'infanzia, che oggi sono costrette ad attendere i 18 anni per ottenere il riconoscimento ufficiale.

Alcuni partiti hanno annunciato una iniziativa anche referendaria per lo ius soli e altre declinazioni simili, al fine appunto di restituire ai figli dei migranti i diritti dei loro coetanei: aderiscono i partiti del centrosinistra, con +Europa in testa, ma segnali positivi arrivano anche da Forza Italia. Contrari la Lega e Fratelli d'Italia.





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Un passante ridipinge il murale di Egonu: era stato vandalizzato dai razzisti

Un passante riporta al colore originale il murale di Egonu vandalizzato dai razzisti. E intanto la street artist Laika lancia un sondaggio: "Dpingo il muro?". Il murale con un messaggio antirazzista, intitolato "Italianità", è stato realizzato all'indomani dell'oro olimpico delle pallavoliste italiane delle quali Paola Egonu di Cittadella (Padova) è una punta di diamente.

Il messaggio dell'artista, in diretta polemica con chi, come l'europarlamentare leghista Vannacci, afferma che i tratti somatici di Egonu non sono "italianI", era stato accolto da molti con grande apprezzamento e ha contribuito a rilanciare anche il dibattito politico sulla necessità di una nuova legge sulla cittadinanza, per garantire i diritti delle persone con genitori immigrati, nate in Italia o qui cresciute fin dall'infanzia, che oggi sono costrette ad attendere i 18 anni per ottenere il riconoscimento ufficiale.

Alcuni partiti hanno annunciato una iniziativa anche referendaria per lo ius soli e altre declinazioni simili, al fine appunto di restituire ai figli dei migranti i diritti dei loro coetanei: aderiscono i partiti del centrosinistra, con +Europa in testa, ma segnali positivi arrivano anche da Forza Italia. Contrari la Lega e Fratelli d'Italia.









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