I carri a Volano e a Lizzanella 700 chili di bigoi
Carnevale. Folla agli ultimi appuntamenti, ancora baciati dal sole Davanti a 8000 persone vince il carro “60 anni di artisti persi per strada” Al parco Istria danno spettacolo gli scolari di Guella, Alighieri e Halbherr
VOLANO. Una folla mai vista, e dire che a Volano si è abituati ad avere migliaia di persone per la sfilata dei carri allegorici. La sessantesima edizione del "carnevale dei ragazzi", ieri, è stata da record: i vigili del fuoco nel pomeriggio stimavano tra le 7 e le 8 mila persone presenti. Del resto, si contavano auto parcheggiate ovunque, nelle campagne, lungo la statale e persino ai margini di Sant'Ilario, con persone che si sono fatte chilometri a piedi per giungere alla sfilata. Ha vinto il carro "60 anni di artisti "persi per strada", delle quarte elementari. Secondo "Siamo una squadra trollissimi" delle prime, terzo "Carnevale in-festa" con le seconde, 4° il carro con gli unicorni, 5° il carro sugli sport delle terze elementari, 6° "A Volam Mulan no la vegnerà finché el mur dele Spiaze no i finirà", 7° Volano on the beach. Tra i gruppi mascherati ha vinto "Salta-coa", 2° le Slinzale, 3° Lavori in corso, 4° la Banda Bassotti e quota 100, 5° Trumpolieri, 6° Spice Girls, 7° le maschere sarde. Tra le novità, c'è la tecnica della creta, "importata" da Viareggio e applicata in uno dei carri. C'è chi ironizza su via Spiazze, chiusa per lavori da oltre tre anni, sul sottopassaggio di via Tavernelle che si allaga (e c'è chi si improvvisa bagnino o bagnina di Baywatch per salvare gli automobilisti), sulla zanzara tigre e sugli sforzi dell'assessora nel cercare di contenerla. Un gruppo di migranti sui trampoli si è travestito da messicani e da presidente Trump e ha costruito, anziché un muro, un ponte dove i bambini si divertivano a passare avanti e indietro.
La festa a Lizzanella. A migliaia anche a Lizzanella per l'ultracentenaria tradizione dei "bigoi co le sardele". Il comitato e i volontari (una sessantina) hanno cucinato per tutto il pomeriggio, servendo alla fine oltre 7 quintali di "bigoi", seguiti poi da un'infinità di stromboi, mentre sfilavano le mascherine guidate dalla banda di Lizzana. Piazza Sant'Antonio era gremitissima di persone, grazie ad una giornata davvero splendida. Molto apprezzata anche la "farmacia" alpina, con gli alpini a servire bevande e vin brulè. La festa si è arricchita poi dalle scuole, che hanno riempito i giardini Istria: gli studenti delle primarie Guella e Alighieri, e delle medie Halbherr, hanno presentato i loro lavori dedicati alla tradizione del carnevale di Lizzanella. M.S.