Golosaneve da tutto esaurito: in 400 con ciaspole e sci
BRENTONICO. Quattrocento erano i posti disponibili e quattrocento sono stati gli iscritti: “Golosaneve” va in archivio con il miglior successo che si potesse sperare. Ora l’Altopiano, che in questa...
BRENTONICO. Quattrocento erano i posti disponibili e quattrocento sono stati gli iscritti: “Golosaneve” va in archivio con il miglior successo che si potesse sperare. Ora l’Altopiano, che in questa iniziativa ha lavorato fianco a fianco con l’Azienda per il turismo Rovereto e Vallagarina, comincia già a pensare all’edizione estiva, “Golosabici” che dà appuntamento al prossimo 17 giugno: sarà, in questo caso, un percorso enogastronomico da affrontare con le mountain bike tra le malghe del territorio, degustando i piatti tipici della tradizione confezionati con prodotti locali. Nel fine settimana, invece, il giro aveva richiesto l’uso di ciaspole o di sci da alpinismo. In entrambe le versioni, la cornice resta quella del Parco naturale locale del Monte Baldo. Per “Golosaneve” erano state allestite quattro tappe: malga Postemon per l’antipasto, malga Postemomzel per il primo, malga Pianeti il secondo piatto e chiusura a malga Pizzagrola con i dolci. Il cibo è stato accompagnato da una selezione di vini locali e, a ogni tappa, è stato garantito l’accompagnamento musicale dal vivo.
«Questo successo – spiega l’assessore al turismo del comune di Brentonico, Moreno Togni – è dovuto soprattutto ai tanti volontari e alle numerose associazioni che hanno creduto in questa manifestazione (ripresa lo scorso anno dopo un periodo di assenza) e hanno gestito i punti ristoro. A loro un grazie e tanti complimenti per l’impegno che ha dato i risultati aspettati. È doveroso ringraziare anche i gestori delle malghe comunali e i titolari di quelle private per aver messo a disposizione le baite. Grazie poi alla BrentonicoSki per l’assistenza tecnica e ai componenti del tavolo del turismo di Brentonico per l’organizzazione e la regia. L’appuntamento è quindi per giugno con l’edizione estiva della “Golosabici”». (m.cass.)