Rovereto: spaccio di eroina e droghe sintetiche, tre arresti

Le indagini erano state avviate nel novembre scorso, a seguito di un'operazione che aveva portato a Rovereto all'arresto di un giovane



TRENTO. Spacciava eroina e droghe sintetiche a numerosi giovani, anche minorenni, portando a spasso il cane.

Con questa accusa un giovane di Rovereto, assieme a due presunti complici, è stato arrestato dai carabinieri dopo che altri cani, quelli della Guardia di Finanza, hanno fiutato e fatto recuperare le sostanze stupefacenti nascoste in casa.

Le indagini erano state avviate nel novembre scorso, a seguito di un'operazione che aveva portato a Rovereto all'arresto di un giovane trovato in possesso di una bottiglia di chetamina.

Da successivi controlli, gli inquirenti hanno notato un via vai di persone nelle abitazioni di due sospetti di 19 e 29 anni. Uno di loro è stato notato consegnare le dosi di droga mentre sotto casa portava a spasso il suo cane, Axel.

Da qui il nome dell'operazione che ha portato all'esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare, disposte dalla Procura di Rovereto, nei confronti dei due giovani. Nelle loro abitazioni sono stati trovati in tutto 40 grammi di eroina, grazie all'utilizzo dei cani dell'unita' cinofila delle Fiamme Gialle di Trento.

Un terzo giovane, di 19 anni, è stato arrestato in flagranza di reato perché trovato in possesso di altri 11 grammi di droga. Secondo gli inquirenti, oltre ad eroina da iniettare, sarebbero state spacciate ad un'ottantina di giovani droghe chimiche come anfetamina, chetamina e buprenorfina.













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