Mellarini: turismo trentino a più dimensioni

A Riva del Garda Mellarini ha parlato della nuova campagna promozionale "Trentino, esperienze vere"



RIVA DEL GARDA. "Un turismo non più ad una dimensione, ma a più dimensioni" capace di dare "risposte sempre più articolate, sempre più umanamente, eticamente, tecnicamente, culturalmente alte e coerenti con i contenuti migliori che la società d'oggi esprime". E' la visione per il futuro turismo trentino, data dall'assessore provinciale competente Tiziano Mellarini alla prima conferenza provinciale di settore ospitata a Riva del Garda. Mellarini ha parlato della nuova campagna promozionale "Trentino, esperienze vere" per chiarire che oggi si deve "costruire e promuovere un sistema integrato dei valori del Trentino: l'innovazione e la ricerca, la rete culturale, quella sportiva, quella del volontariato e della solidarietà, la filiera del legno, dell'agricoltura, il sistema della cooperazione, i parchi naturali e la legislazione ambientale, il governo del territorio e dell'energia, le prospettive ecocompatibili e su tutto il valore di un autogoverno da far percepire non come privilegio, ma come risorsa, come laboratorio di buon governo del territorio". Circa l'attuale situazione economica, il responsabile del dicastero del turismo provinciale ha sottolineato da un lato il peso economico di "un settore trainante dell'economia trentina capace di svolgere un'importante azione anticongiunturale, di creare ricchezza e occupazione sul territorio" e dall'altro "la responsabilità di fare maturare definitivamente una cultura di maggiore imprenditorialità negli operatori turistici per irrobustire'le gambe' dell'economia locale e poter affrontare con convinzione la nuova fase per il settore". Mellarini ha parlato di una sfida per il futuro: "far crescere maggiormente in maniera diffusa quella mentalità imprenditoriale dell'accoglienza" per rendere il Trentino ancora più competitivo e stimolare un'ulteriore crescita. La condizione indicata è l'abbandono di "recriminazioni e piagnistei legati alla politica del contributo" e l'assunzione di responsabilità per giungere alla "consapevolezza della necessità di un nuovo rapporto tra pubblico e privato". E qui l'assessore al turismo ha parlato del "forte aiuto" che potrà venire dalle neo costituite Comunità di Valle. Nell'intervento racchiuso in 11 cartelle Mellarini ha candidato il Trentino "ad essere al centro dell'attenzione che bisogna riservare ai giovani nel loro rapporto con l'ambiente e la montagna". Parlando del loro mondo Mellarini ha posto un quesito circa l'attrattività dei valori insiti nella realtà trentina per cercare di capire "quanto dobbiamo cercare di portarli sulle nostre posizioni - ha concluso -, sui nostri modi di essere e di vivere". E qui ha parlato della nuova generazione di imprenditori e lavoratori locali, di agricoltori "di ritorno", di imprenditori e lavoratori turistici, che scelgono la terra e l'ospitalità "per passione, come scelta, come occasione di migliore qualità della vita rispetto a tanti altri mestieri alienanti. Anche in questa prospettiva vediamo il Trentino come importante laboratorio di esperienze e sistemi". Un mondo - ha concluso - legato ad un concetto: "sostenibilita". Nei vari passaggi Mellarini ha poi toccato i temi legati al Trentino del lusso semplice, della filiera corta, dell'internazionalità, delle Dolomiti e dell'ambiente.













Scuola & Ricerca

In primo piano