Istituto tecnologia, l’ex rettore Bassi entra in consiglio 

Trento. Davide Bassi, rettore dell'Università di Trento dal 2004 al 2013 (nella foto), è stato recentemente nominato consigliere dell'Istituto Italiano di Tecnologia. ll consiglio è formato da...



Trento. Davide Bassi, rettore dell'Università di Trento dal 2004 al 2013 (nella foto), è stato recentemente nominato consigliere dell'Istituto Italiano di Tecnologia. ll consiglio è formato da quindici membri di alta qualificazione. Ne fanno parte esponenti del settore scientifico, economico, dell’industria e della società civile.

L'Istituto Italiano di Tecnologia è una fondazione istituita con l'obiettivo di promuovere l'eccellenza nella ricerca di base e in quella applicata, di favorire lo sviluppo del sistema economico nazionale stimolando i collegamenti tra istituto e qualificati atenei italiani. La produzione di Istituto Italiano di Tecnologia vanta 12500 pubblicazioni, oltre 200 progetti europei, quasi 800 titoli di brevetti attivi, 21 start-up costituite e più di 30 in fase di lancio.

Dal 2009 l’attività scientifica è stata ulteriormente rafforzata con la creazione dei Central Research Laboratories, un network costituito da 4 sedi sul territorio genovese; 11 centri di ricerca IIT nel territorio nazionale (a Torino, due a Milano, Trento, Roma, due a Pisa, Napoli, Lecce, Ferrara e Venezia); 2 outstation all'estero (Mit ed Harvard negli Usa). Nel 2018 il finanziamento ricevuto dallo Stato è stato di circa 91 milioni di euro (al netto della spending review), di cui l’80% destinato alle attività tecnico-scientifiche. Le risorse esterne acquisite dalla Fondazione ammontano a 263 milioni dal 2006.













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Claudio Libera