CANAZEI. Sono andati a prenderlo a casa sua, ad Alba di Canazei, domenica sera alle 20 per arrestarlo. Tecnicamente si tratta di un fermo di polizia giudiziaria, ma la sostanza è che il ventenne Gianluca Costantino da domenica sera si trova in carcere a Trento con l’accusa di tentato omicidio e lesioni gravi. È lui, secondo i carabinieri, ad aver picchiato - armato anche di alcune assi - il cuoco inglese John William Harris, trovato domenica mattina nudo e in stato di ipotermia.
 Il britannico ha trascorso la notte nel reparto di rianimazione in coma farmacologico e ieri nel primo pomeriggio è stato trasferito in reparto. Le sue condizioni cliniche sono migliorate ed è stato dichiarato fuori pericolo. Già ieri il sostituto procuratore lo ha sentito su quello che gli è accaduto. Ma come hanno fatto i carabinieri ad arrivare a Gianluca Costantino? Il lavoro non è stato facile perché nessuno, prima del passante che alle 6.30 di domenica ha trovato l’inglese incosciente, aveva denunciato il pestaggio. Si è partiti dagli altri cittadini britannici che lavorano a Canazei e che, si è scoperto, avevano passato la serata con Harris. Da questi si è arrivati ad altri ragazzi fassani e il quadro si è fatto sempre più chiaro. In base alle testimonianze raccolte si è arrivati al nome di Costantino. Fra quest’ultimo e Harris sarebbe iniziata una discussione all’interno del Speckkeller, discussione che è continuata all’esterno. Qui, sempre secondo i racconti di chi ha assistito alla scena, i due avrebbero iniziato a prendersi a calci e pugni fino a quando Costantino ha preso dei bastoni (ne sono stati trovati 5 con tracce di sangue) e ha iniziato a colpire l’inglese con questi. Nessuno dei presenti ha chiamato le forze dell’ordine e per questo si sta valutando la possibilità di denunciarli per omissione di soccorso. Uno solo ha cercato di intervenire ma poi ha desistito ed ha girato i tacchi. Poi, quando l’inglese era a terra, Costantino se ne sarebbe andato. Ad aggravare la posizione del giovane fassano anche il fatto che vicino ad Harris, domenica mattina era stato trovato il cappuccio strappato di una giacca a vento. Giacca che è stata ritrovata sempre dai carabinieri a casa del Costantino. Oggi ci sarà l’udienza di convalida.