Auto truccata per accecare l’autovelox 

A bordo diversi apparecchi elettronici per localizzare e rendere inoffensivi i telelaser. Scattati sequestro e super multa


di Alice Sommavilla


TRENTO. «Fatta la legge, trovato l’inganno». Il datato proverbio si è rivelato più che mai attuale lunedì 28 gennaio, nel corso di un pattugliamento da parte della polizia locale in via Manzoni, nella zona di intersezione con Piazza Sanzio.

«E' stata notata una modifica alle caratteristiche di un veicolo di grossa cilindrata in circolazione -spiega l’agente Chiampan, presente sul posto- si trattava di una difformità delle luci anteriori e posteriori che è stata subito notata. Abbiamo sottoposto la vettura ad un controllo e riscontrato la presenza di diversi apparecchi elettronici, denominati “laser blinder”, posizionati e occultati in punti strategici».

I dispositivi, oltre a non essere indicati sulla carta di circolazione del veicolo, avevano lo scopo di segnalare e localizzare autovelox e telelaser, per poterne aggirare il controllo. Al proprietario dell’auto, un uomo di origine campana domiciliato in Trentino, è stata comminata una sanzione di 808 euro per aver alterato il veicolo senza modificare la carta di circolazione ed aver utilizzato uno strumento espressamente vietato con il codice della strada, oltre al sequestro immediato del dispositivo.

Ma non è tutto, nella stessa giornata di lunedì 28, il dipartimento trasporti terrestri del nord est e tre agenti della polizia locale di Trento hanno effettuato uno specifico controllo del’autotrasporto stradale presso l’area coperta Trentino trasporti di via Innsbruck, con esiti poco confortanti.

Sono stati sottoposti a verifica sette veicoli commerciali impiegati in trasporto internazionale di merci in conto terzi, nello specifico: due di nazionalità rumena, uno montenegrina, uno tedesco, uno turco, uno polacco e uno russo. Le violazioni riscontrate per svariate tipologie di irregolarità sono state sedici, riconducibili sia a carenze tecniche che a irregolarità documentali.

«Si tratta di freni con gravi malfunzionamenti, sospensioni inefficienti, eccessi di velocità riscontrati a seguito di controlli più approfonditi- ha spiegato il comandante della polizia locale Lino Giacomoni- su uno dei veicoli è stata accertata anche la manomissione del sistema di controllo delle sostanze inquinanti». Il controllo si è concluso con 6 carte di circolazione e 2 patenti ritirate. L’attività di controllo della polizia locale non si ferma, per garantire la sicurezza e il rispetto della legge sulle strade del Trentino.













Scuola & Ricerca

In primo piano