GLI EFFETTI della crisi

Al mercato contadino di Trento debutta la cassetta della verdura “sospesa”

I clienti possono lasciare borse contenenti frutta e ortaggi per chi è in difficoltà economiche, come avviene con il caffè. Altra novità il ritorno alla vecchia disposizione dei 25 gazebo gialli della Coldiretti

LE IMMAGINI: le bancarelle del mercato contadino con la novità


Claudio Libera


TRENTO. Al Mercato del Contadino Campagna Amica di Coldiretti, quello che tradizionalmente si svolge il sabato mattina sul “listone” di piazza Dante, si è tornati “all’antico”. Infatti, i 25 gazebo gialli di Coldiretti – pattugliati discretamente dalle penne nere della Sezione di Trento che con la pettorina fluo in tinta coi gazebo stessi verificano l’osservanza delle norme di distanziamento e di regolare convivenza – si sono disposte sui due lati. Verso nord e verso sud, non più a raggiera attorno al monumento a Dante, in precedenza scelto per aumentare il distanziamento tra banco e banco. Alcuni hanno cambiato posizione, andando verso la stazione ferroviaria che è stata indicata come “zona bio”.

Le bancarelle del mercato contadino di Trento tornano nella vecchia disposizione. E spunta una novità "solidale"

Il mercato contadino organizzato dalla Coldiretti di Trento riconquista la vecchia collocazione precedente la pandemia. E spunta anche la novità della cassetta della verdura sospesa: chiunque può lasciare frutta e ortaggi per chi è in difficoltà economiche (foto Claudio Libera)

Altra novità, solidale questa volta, quella riscontrata in alcuni banchi di frutta e verdura, dove all’esterno, c’è una cassetta che richiama nel suo essere “il caffè sospeso” di partenopea tradizione. Si tratta della Verdura solidale, in cui i clienti possono lasciare una busta con frutta o verdura. Il cartello indica che “La verdura e la frutta che raccogliamo verrà distribuita nei pacchi alimentari alle persone che non riescono a fare la spesa”. Inoltre: “Stiamo raccogliendo frutta e verdura per il progetto di mutualismo del Centro sociale Bruno”. 













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