manifestazione

A Trento fiaccolata per Assange e la libertà di informazione

Un centinaio hanno sfilato per le vie del Giro al Sass per chiedere la liberazione del giornalista di Wikileaks


Daniele Peretti


TRENTO. Fiaccole accese anche a Trento questa sera (15 ottobre), in concomitanza con la 24h che si sta svolgendo in varie parti del mondo, per chiedere la liberazione di Julian Assange, il giornalista australiano dello scandalo Wikileaks in carcere nel Regno Unito.

Un centinaio di persone hanno sfilato per le vie del centro storico, al termine di una giornata di mobilitazione promossa da UniAmociTrentino e cominciata con un presidio con volantinaggio in piazza Pasi e proseguita, nel pomeriggio, con letture e musica.

Il giornalista Raffaele Crocco, direttore di Unimondo e ideatore dell’Atlante delle Guerre, è intervenuto in piazza Duomo: “Assange ha rivelato un’informazione che ha verificato. Non ha fatto spionaggio”.

Nel 2010 Assange rivelò al mondo documenti statunitensi secretati, ricevuti dalla ex militare Chelsea Manning, riguardanti crimini di guerra commessi dagli Usa. 

 

 

 













Scuola & Ricerca

In primo piano