Predaia. I dubbi sulla necessità di affidare ad una ditta esterna lo studio sull'organizzazione interna di uffici e personale del comune di Predaia, nato dal processo di fusione a cinque tra gli ex comuni di Taio, Tres, Vervò, Coredo e Smarano, erano già stati espressi dalle opposizioni in seno al consiglio comunale. Una prima interrogazione è del 2017, poco dopo l’affidamento, e recentemente ne era stata presentata un’altra, a fine marzo scorso. Ora dei dubbi vengono espressi anche dalla procura contabile che ha inviato alla giunta e al segretario comunale di Predaia, un atto di citazione. Con la determinazione del danno erariale fissata in 45.140 mila euro. Ossia l’esatto valore di quanto è stato pagato dall’amministrazione a “Studio CG20 opportunities” del bolognese. Un lavoro, quello che è stato fatto, che nessuno mette in discussione ma secondo il procuratore regionale Marcovalerio Pozzato c’erano fra i dipendenti dell’ente pubblico le necessarie professionalità per lavorare sulla riorganizzazione della macchina amministrativa. Di più. Sempre secondo l’atto d’accusa rientra nelle funzioni del segretario comunale tutto il lavoro di coordinamento e direzione degli uffici. Coordinamento e direzione dai quali discendono l’ottimizzazione della gestione del personale e dei servizi. Secondo la procura contabile, quindi, il fine della riorganizzazione della macchina alla luce della fusione, poteva essere raggiunto anche con risorse interne. E l’incarico affidato alla ditta esterna non potrebbe essere considerato come un progetto ad alta specializzazione. Da qui la richiesta di danno erariale che secondo la procura è da riconoscere per il 79% a carico del segretario comunale e per il restante 21 per cento a carico di sindaco e giunta comunale che avevano affidato l’incarico. Sotto il profilo organizzativo, il Comune di Predaia opera sostanzialmente su due sedi, Taio e Coredo con sportelli per l’anagrafe anche negli altri tre ex municipi con orari differenziati. In particolare a Taio ci sono la Segreteria, Affari Generali e Servizi demografici; i Lavori Pubblici, Cantiere e Patrimonio; i Servizi Finanziari (ragioneria). A Coredo invece ci sono i Servizi dell’Edilizia privata e Urbanistica e gli uffici Cultura e Commercio.