Weekend di alta cucina per capire la val di Fassa 

Cena di gala, tavola rotonda e picnic gourmet (iscrizioni in Apt) con i migliori chef e sommelier e ospiti d’eccezione. Come Lisa Casali, blogger “anti-spreco”



VAL DI FASSA. La Val di Fassa scommette sulla gastronomia e punta in alto. Il 6 e 7 luglio prende il via “Dolomites Top of the Chefs - Food and Trentodoc Days in Val di Fassa”: un’innovativa rassegna che mette al centro la cucina di montagna, declinandola in una cena di gala, una tavola rotonda e un picnic gourmet che vedono coinvolti i migliori chef della valle e ospiti d’eccezione. Il festival sposa la filosofia di Cook the Mountain - che affida alla cucina il ruolo di “catalizzatrice di processi culturali” per promuovere un maggiore sviluppo economico-sociale - progetto del tristellato chef Norbert Niederkofler e di Paolo Ferretti, la cui agenzia ha fatto da regia assieme all’Apt di Fassa a “Dolomites Top of The Chefs”, con il sostegno di partner importanti come Trenino Marketing, Trentodoc e Pastificio Felicetti. La nuova rassegna, che ha lo scopo di connotare la Val di Fassa non solo per le sue bellezze ambientali e la sua comprovata accoglienza turistica ma anche come terra dalla marcata identità gastronomica cresciuta nel corso degli ultimi anni grazie a un gruppo di chef talentuosi, prende il via la sera del 6 luglio alle QC Terme Dolomiti con una cena di gala (a invito). In questa prestigiosa occasione, la ribalta culinaria è degli stellati fassani Paolo Donei (Malga Panna - Moena) e Stefano Ghetta (L Chimpl da Tamion - Vigo), accompagnati dai colleghi Martino Rossi (Rifugio Fuciade - Soraga), Matthias Trottner (Baita Checco - Ciampedie) e Nicola Vian (El Filò - Pozza), mentre gli abbinamenti con le bollicine di montagna sono affidati a Roberto Anesi (El Pael - Canazei), miglior sommelier d’Italia 2017.

Sabato il festival si apre a esperti, appassionati e buongustai con due appuntamenti di grande interesse: la tavola rotonda, alle 9.30 all’agritur El Mas di Moena, dal titolo “Nutrire le montagne: come la cucina può contribuire allo sviluppo del territorio”. Il dibattito, che analizza il ruolo dell’enogastronomia nella crescita delle località montane, è moderato dal fisico Alessandro Garofalo e vede i contributi di Lisa Casali, scrittrice, scienziata ambientale e blogger nota per le sue posizioni “anti-spreco”, Sebastian Ghetta, agricoltore biodinamico dell’Agritur Soreie di Soraga, Cassiano Luminati, direttore del Polo Poschiavo, centro per la formazione e l’accompagnamento di progetti di sviluppo e lead partner per la valorizzazione del patrimonio gastronomico alpino AlpFoodway, Sabrina Schench, responsabile dell’Istituto Trento Doc, e degli chef stellati Donei, Ghetta e Alfio Ghezzi (2 stelle Michelin, Locanda Margon - Trento). Si prosegue, alle 12.30, nell’incantato scenario della Val San Nicolò dove viene servito un esclusivo picnic gourmet (iscrizioni negli uffici turistici di Fassa), preparato da Ghetta e Donei, questa volta, affiancati dai bravi colleghi Alessandro Bellettato (Hotel Italia - Canazei), Alessandro Iori (El Cianton - Canazei), Ninel Lung (Rita Stube - Canazei), Paolo Naccari (La Montanara - Canazei) e Moreno Valentini (De Tofi - Canazei).















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