Gigajoy, deserta la prima asta 

Nessuna offerta per rilevare l’attività a Dro: a breve un nuovo tentativo



DRO. Nulla di fatto, per ora, per il Gigajoy di Dro. L’asta per rilevare l’attività della cooperativa Garda Lake, per la quale era stata chiesta la liquidazione coatta amministrativa, è andata deserta. Nell’ufficio del liquidatore, il commercialista arcense Alberto Bertamini, non sono arrivate offerte (la base era di 290mila euro) nonostante tre cordate avessero chiesto informazioni. L’interesse comunque c’è, motivo per cui – ha assicurato Bertamini – entro un mese verrà fatta una nuova asta che potrebbe far ripartire l’attività.

Il parco dei divertimenti indoor pensato per bambini e per adulti (una novità nell’offerta dell’Alto Garda) è stato inaugurato nell’ottobre 2015 con grandi aspettative. Un investimento importante, che però ha messo in difficoltà la cooperativa che era nata per supportare questa idea. Lo scorso dicembre la Federazione delle cooperative ha segnalato alla Provincia la situazione difficile della Garda Lake e la Provincia ha così deciso di avviare la liquidazione coatta, non ritenendo vi fossero garanzie nel piano di rilancio prospettato dalla cooperativa. Nelle scorse settimane il Gigajoy ha chiuso i battenti, in attesa che una società rilevi – come si spera – l’attività.















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