«Serve un piano strategico che rilanci il centro città»
Commercio. Nadia Delugan del Copi: «Il cuore storico di Pergine è un patrimonio comune che ha bisogno di tornare ad avere una identità forte che lo renda ben visibile e individuabile»
Commercio. Nadia Delugan del Copi: «Il cuore storico di Pergine è un patrimonio comune che ha bisogno di tornare ad avere una identità forte che lo renda ben visibile e individuabile»
Il consorzio della Valsugana contesta sia la legittimità della delibera della Provincia che ha individuato i comuni turistici (escludendo Pergine) sia la costituzionalità della legge Failoni
Viaggio tra le bancarelle. Anche sabato gli ambulanti hanno segnalato la caduta di una donna: «Ci sono tombini sporgenti e il selciato è dissestato e ogni settimana c’è sempre qualcuno che finisce a terra». Ma per tanti operatori il problema è anche la distruzione dei banchi in città
L’ultima seduta. Il consiglio prima di sciogliersi approva una variazione di bilancio e sollecita la Provincia a dichiarare “turistici” come il resto delle valli i Comuni di Imer e Canal San Bovo
Gli aiuti per la ripartenza. Messa a disposizione una buona parte del tesoretto accumulato negli ultimi anni. Colmerà il mancato gettito di imposte, tariffe e affitti scontati
Il caso. Nadia Delugan porta la voce dei commercianti del centro in merito alla esclusione da parte della Provincia di Pergine dalle città turistiche. «Tutto il Trentino dovrebbe essere turistico»
Borgo. Negozi chiusi a San Prospereto, l’assessore provinciale al commercio Roberto Failoni rimanda al mittente le critiche e se la prende con l’Amministrazione comunale. Nella giornata di lunedì...
Arco. Arriva a poco meno di un milione di euro lo stanziamento della commissione attività economiche e sociali dopo le due sedute di ieri e della settimana scorsa. Dopo l’approvazione unanime del...
La protesta. Levata di scudi dei Comuni dei due paesi che vedono limitate le aperture commerciali dalla nuova legge Provinciale. L’assessore Daniele Gubert (Imer): «Alle periferie arrivano editti arbitrari privi di logica e coerenza»
Il caso. Il sindaco perplesso per la diversa classificazione che comporta negozi chiusi la domenica I commercianti: «Non ha senso chiudere in Trentino se poi in Veneto e a Bolzano è tutto aperto»