Monza mette al tappeto Modena Non steccano Perugia e Civitanova
Trento. Modena cade a Monza, l’Itas Trentino mantiene l’ottava posizione. Il rinvio della partita contro Padova non ha avuto ripercussioni sulla classifica di Trento che ha conservato l’ottava...
Trento. Modena cade a Monza, l’Itas Trentino mantiene l’ottava posizione. Il rinvio della partita contro Padova non ha avuto ripercussioni sulla classifica di Trento che ha conservato l’ottava posizione a quota 10 punti. Questo perché chi sta dietro, oltre ovviamente a Padova, non ha ottenuto punti. Verona ha perso 3-1 in casa di Civitanova, Ravenna ha perso a Piacenza e Cisterna ha ceduto il passo a Milano. Piuttosto è davanti che si corre. La notizia del giorno è la vittoria di Monza contro Modena per 3-1 lo stesso risultato con cui aveva steso i canarini all’andata. Con questa vittoria piuttosto netta e messa in discussione soltanto nel terzo set e in parte del quarto, Lanza e compagni sono saliti a 16 punti, sei in più dei trentini che però hanno ben tre partite in meno. Con Ravenna il sestetto che ha giocato meno partite. Al contrario Modena incappa nella quarta sconfitta in dieci gare e scende al sesto posto superata da Piacenza. I “cugini” emiliani, perso il primo set 19-25 contro Ravenna, hanno immediatamente rimesso le cose a posto nel secondo. Negli altri combattutissimi parziali (la partita è durata oltre due ore) guidati dall’ex Trento Aaron Russell e Grozer sono riusciti a imporre il proprio gioco sugli avversari e salire a 18 punti.
In vetta Perugia (27 punti) ha dimostrato di aver assorbito lo scivolone accusato domenica scorsa a Monza e ha steso Vibo Valentia a domicilio. Sugli scudi uno stratosferico Leon, mattatore del match e vero incubo dei calabresi e tra i migliori della dodicesima giornata, con 28 punti a referto dei quali sette ace. Segue a una lunghezza Civitanova, che torna in campo dopo 15 giorni e torna al successo sconfiggendo Verona e vendicando la sconfitta proprio con Vibo di due settimane fa. Allora Juantorena e Leal disputarono un incontro molto sotto tono, hanno ripreso a bombardare gli avversari dai nove metri, sostenuti anche dal solito Simon (20 palloni a terra di cui 7 ace), per portarsi a casa i tre punti che servivano. Il tutto con Hadrava in posto uno in sostituzione di Rychlicki che in settimana non è riuscito ad allenarsi a dovere. Da parte loro gli scaligeri, prossimo avversario in campionato di Trento, hanno patito una ricezione sempre in difficoltà e solo negli ultimi 7 giorni hanno potuto allenarsi con tutta la rosa a disposizione. Torna a sorridere anche Milano, dopo due passi falsi consecutivi. I lombardi non hanno avuto grossi problemi a sbarazzarsi in tre set di Cisterna, sempre in fondo alla classifica con 5 punti. I pochissimi errori e la grande attenzione nel sistema muro-difesa sono stati la chiave per il successo. Il restro lo ha fatto Stephen Maar, vero protagonista della contesa, che ha chiuso con 19 punti e il 52% di positività in attacco. PA.T.