Dal para ice hockey al curling: le Paralimpiadi in numeri. Coinvolti fino a 665 atleti da tutto il mondo
Dal 6 al 15 marzo 2026, sei discipline protagoniste. In val di Fiemme sci di fondo e biathlon paralimpico
MILANO. Le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 lasceranno il testimone ai Giochi Paralimpici, che cominceranno il 6 marzo, esattamente un mese, e si concluderanno il 15 marzo, in un evento che coinvolgerà fino a 665 atleti provenienti da tutto il mondo.
La cerimonia d'apertura si terrà all'Arena di Verona, mentre la chiusura dopo un paio di settimane di gare avrà luogo nello storico stadio del ghiaccio di Cortina d'Ampezzo. Entrando nel dettaglio degli aspetti sportivi, in particolare le competizioni protagoniste assegneranno un totale di 79 medaglie d'oro, suddivise tra 39 gare maschili, 35 femminili e cinque miste. Saranno sei le discipline in cui si sfideranno gli atleti tra un anno: l'hockey su ghiaccio paralimpico si disputerà a Milano, mentre Cortina ospiterà le gare di sci alpino, snowboard e curling in carrozzina.
La Val di Fiemme, nella località di Tesero, sarà il palcoscenico delle competizioni di sci di fondo e biathlon paralimpico. "Per quanto riguarda le sedi, con Milano Cortina 2026 siamo in un vero e proprio paradiso, senza dubbio saranno i Giochi Paralimpici più belli di sempre", ha dichiarato Andrew Parsons, presidente del Comitato internazionale paralimpico (Ipc). Da un punto di vista logistico, gli atleti potranno contare su tre villaggi paralimpici, situati a Milano, Cortina e Predazzo, garantendo strutture all'avanguardia e accessibilità totale. Un momento simbolico e carico di significato sarà il viaggio della fiamma paralimpica, che attraverserà l'Italia per duemila chilometri in undici giorni, portata da 501 tedofori fino all'accensione del braciere.
(foto milanocortina2026.olympics.com)