Cozzini e Orlandi battono il caldo e tutti gli avversari
Monte Gazza Wild Running. In valle del Laghi il portacolori del Gs Fraveggio e quella del Comano Montain Runners hanno subito imposto un ritmo infernale fino dal primo chilometro
Fraveggio. Volti nuovi sul traguardo del secondo Monte Gazza Wild Running. Rispetto a dodici mesi fa a trionfare sotto lo striscione di arrivo di Fraveggio sono stati Enrico Cozzini del Gs Fraveggio con il tempo di 2h40’31” e Giulia Orlandi del Comano Mountain Runners (3h18’02”), entrambi capaci di staccare sin dal primo chilometro gli avversari e a condurre in solitaria tutti i 25 km del tracciato di gara che presentava 2000 metri di dislivello. Nella sfida short sui 14 km con un dislivello di 800 metri hanno invece primeggiato Maximilian Franceschini dell’Us Quercia, autore di una prestazione di assoluto livello conclusa con il tempo di 1h14’02” e Marianna Agostini dell’Atletica Valle di Cembra che ha fissato il cronometro su 1h36’05”. Centocinquanta i partenti per una competizione difficile, con il gran caldo ad incrementare la fatica e con la verticalità più significativa da affrontare già al primo chilometro e dove Enrico Cozzini, sul podio anche lo scorso anno, ha deciso di forzare subito facendo il vuoto già al passaggio nei pressi di Lon. Inizialmente era seguito dal compagno di squadra Christian Giovanazzi e dal resto del gruppo, poi con l’ascesa verso il Monte Gazza dietro di lui le posizioni sono cambiate, con un imperativo: Cozzini sempre in solitaria davanti a tutti.
La corsa in rosa
In campo femminile prova autoritaria di Giulia Orlandi di San Lorenzo in Banale, da sola al comando dal primo all’ultimo metro. A Passo San Giacomo è transitata per prima, precedendo di oltre 5 minuti Elena Sassudelli e Lara Gazzin, con la fiemmese Fulvia Seber prima fra le over 50. Mentre la Orlandi ha gestito senza patemi d’animo il vantaggio chiudendo i 25 km con il tempo di 3h18’02”, si è prodigata in una straordinaria rimonta Fulvia Seber che in discesa ha rosicchiato parecchio tempo alla battistrada, accusando un ritardo di 2 minuti e mezzo. Terzo posto per Elena Sassudelli, quindi l’atleta di casa Maddalena Sartori, Giuliana Gionghi, Lara Gazzin e Laura Bello.
Franceschini e Agostini nella short
Nella gara short, sui 14 km e 800 metri di dislivello, che ha rappresentato la novità di quest’anno con partenza in località Margone, il giovane della valle dei Laghi Maximilian Franceschini ha dimostrato di avere un passo superiore agli avversari. Ha preso il comando fin dalle prime falcate e se ne è andato in solitaria, chiudendo la sua prova con il tempo di 1h14’02. Piazza d’onore per il polacco Piotr Choros, giunto con 4’44” di ritardo, quindi bronzo per Federico Bottamedi dell’Atletica Valle di Cembra.
Senza storia anche la sfida short al femminile, dominata da Marianna Agostini di Albiano, sempre davanti a tutte. Ha chiuso i 14 km del percorso con il tempo di 1h36’05”, precedendo la compagna di team dell’Atletica Valle di Cembra Lucia Pedranz, quindi terza Marzia Rovato. Seguono Anita Zanatta, Virginia Trinco, Sabrina Bortolotti e Carla De Luca.