Ceccato è l’uomo gol contro il tenace Fassa
Vittoria di misura. Il bomber di casa non si ferma e segna l’ottava rete in cinque partite La formazione ospite prova a pareggiare prima con Lorenz (strepitoso Di Girolamo) e poi con Kona
Martignano. Il “Ceccato moment” non si ferma: la rete, l’ottava in cinque partite, del bomber grigiorosso consegna la vittoria di misura al Calisio contro un coriaceo Fassa, che ha lottato con le unghie e con i denti sino al triplice fischi.
Con i tre punti conquistati ierl la compagine di Stefano Pittalis sale a quota 20 in classifica e resta nella scia delle due battistrada Calceranica e Fiemme, anch’esse vittoriose nella giornata di ieri.
Pronti via e il Calisio si fa subito vedere dalle parti dell’estremo difensore ospite Colusso: al 3’ una dormita della retroguardia permette a Bommassar di battere a rete, ma la conclusione mancina dell’attaccate di casa non trova la porta e attraversa tutta l’area piccola senza che nessun compagno intervenga.
La formazione della collina spinge nella prima fase e, al secondo vero affondo, concretizza la supremazia con la rete del vantaggio: lungo traversone scoccato da Colavero per il bomber Ceccato che, tutto solo all’altezza del secondo palo, non ha difficoltà ad incornare in fondo al sacco.
Il momento è positivo per il Calisio, che si fa vedere anche al minuto 28 con Fratton che colpisce di testa sugli sviluppi di un corner ma la mira è imprecisa.
Il Fassa non sta a guardare e al 27’ la squadra di Chelodi si produce in una “fiammata” pericolosissima per i locali: il neoentrato Massimo Lorenz, entrato in campo per l’infortunato Petrone, lascia partire un gran destro sul quale il 17enne Di Girolamo compie un vero e proprio miracolo.
La ripresa è decisamente più equilibrata: dopo nemmeno un giro di lancette Ceccato cerca il bersaglio direttamente su calcio piazzato ma la sua conclusione si perde di poco a lato.
La reazione del Fassa, che guadagna campo senza però riuscire a sfondare, produce una palla gol al 73’, quando Massimo Lorenz si produce in una bella percussione stoppata da Di Girolamo. La sfera perviene poi a Gabriele Riz, il cui tiro cross non inquadra lo specchio e finisce sul fondo. Kola, anch’egli gettato nella mischia nel corso della ripresa, ci prova da fuori area e il pallone finisce di poco a lato e, in chiusura di match, la squadra fassana produce un’altra grande occasione con lo stesso Kola che, tutto solo in mezzo all’area, non trova il tempo per battere a rete da posizione più che favorevole.
Vince il Calisio che prosegue la propria corsa all’inseguimento delle prime due della classe, mentre il Fassa si ritrova da ieri sera in penultima piazza in solitaria, vista la contemporanea vittoria del Valsugana.
I motivi per essere fiduciosi per il tecnico Daniel Chelodi e la dirigenza fassana non mancano: la squadra è giovane e ha enormi margini di miglioramento. E, con una classifica così corta, vietato abbattersi. D.L.
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