Sci paralimpico

Bertagnolli e Casal “giganti” a Kranjska Gora

Il 17enne trentino e la sua guida sul gradino più alto del podio in Coppa del mondo



KRANJSKA GORA (SLOVENIA). Meglio di così non poteva cominciare la campagna azzurra in Coppa del Mondo. Nella prima giornata di gare a Kranjska Gora, infatti, la Nazionale italiana sale subito sul gradino più alto del podio in gigante grazie al primo posto nella categoria visually impaired di Giacomo Bertagnolli e la sua nuova guida, Fabrizio Casal.

I due sono compagni di scuola, ma hanno dimostrato di avere grande feeling sulla neve. Bertagnolli, che nella passata stagione aveva collezionato un terzo posto nel gigante di St. Moritz guidato da Achille Crispino, ha sfoderato due manches perfette, conquistando la prima vittoria in Coppa del mondo della sua giovanissima carriera: il promettente trentino compirà appena 17 anni lunedì prossimo. La coppia azzurra ha completato la propria prova in 2’04”11, rifilando 5”72 al tandem russo composto da Valerii Redkozubov ed Evgeny Geroev e 8”13 alla coppia polacca, Macej Krezel e la sua guida Anna Ogarzynska.

Sedicesimo posto tra gli standing, invece, per il lombardo Davide Bendotti, all’esordio assoluto in Coppa del Mondo, mentre il piemontese Nicolò Orsini è uscito nella seconda manche.

«Giacomo e Fabrizio ci hanno regalato questa splendida vittoria con un ampio margine sui rivali ed è stata ancora più bella perché c’erano praticamente tutti i migliori della categoria. Sono molto contento anche perché non hanno sciato al massimo delle loro possibilità e possono fare ancora meglio in gigante, ma anche in superG e slalom, dove in questa stagione possono già inserirsi a ridosso del podio. Non li vedo male come atleti a tutto tondo e stanno migliorando parecchio insieme – ha spiegato il responsabile tecnico azzurro, Davide Gros – Questa prima gara di Coppa del mondo era molto impegnativa perché si scendeva sulla stessa pista dove gareggiano i normodotati, anche se partivamo da qualche metro più in basso. Mi aspettavo qualcosa di più da Nicolò che aveva fatto bene in Coppa Europa a Kuhtai, ma purtroppo è uscito nella seconda manche: sono convinto che si rifarà a Tarvisio. Per quanto riguarda Davide, invece, direi che il suo primo impatto può considerarsi positivo».

Oggi sulle nevi slovene è in programma lo slalom, mentre lunedì e martedì ci si sposterà a Tarvisio per la tappa italiana di Coppa del mondo.













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