Nessun segnale da 2 satelliti diretti alla Luna e a un asteroide
Mentre il lander lunareAthena della compagnia texana Intuitive Machines si prepara al suotentativo di allunaggio, si moltiplicano gli sforzi per ripristinare i contatti interrotti con altri due satelliti che erano statilanciati insieme lo scorso 27 febbraio: sono ilLunar Trailblazerdella Nasa, progettato per studiare il ciclo dell’acqua sulla Luna, e la sonda privataOdin della compagnia californiana AstroForge, destinata a visitare un asteroide in vista di un possibile sfruttamento economico delle sue risorse minerarie.
Il lancio dei tre veicoli spaziali, avvenuto dal Kennedy Space Center in Florida con un razzo Falcon 9 di SpaceX, era riuscito perfettamente, ma a poche ore di distanza sono iniziati i primi grattacapi. I tecnici della missioneLunar Trailblazerhanno riscontrato problemi intermittenti al sistema di alimentazione del satellite. Sulla base della telemetria raccolta la scorsa settimana prima dellaperdita del segnalee dei dati deiradar terrestriraccolti il 2 marzo, la Nasa ritiene che il veicolo spaziale stiaruotando lentamentein uno stato dibassa potenza.
La speranza è che possa riuscire aorientarsi diversamentepermettendo ai pannelli solari di ricevere più luce per ripristinare le comunicazioni ad alta potenza. Sebbene Lunar Trailblazer non possa più raggiungere la sua orbita scientifica pianificata, osserva la Nasa su X, "gli operatori della missione stanno valutando manovre di correzione della traiettoria che potrebbero posizionare il veicolo spaziale in orbita lunare e consentirgli di completare alcuni dei suoi obiettivi scientifici, qualora venisse ristabilito il contatto".
Si respira un'aria meno ottimista alla AstroForge, dove non si conosce ancora il destino della prima sonda privata diretta a un asteroide, Odin: l'ultimo segnale inviato a Terra è stato ricevuto 20 ore dopo il lancio. I dati di tracciamento raccolti nei giorni scorsi indicano che Odin potrebbe trovarsi ancora lungo la traiettoria prestabilita, ma la sondanon ha inviato una telemetria completasul suo stato. Secondo il fondatore di AstroForge, Matt Gialich, Odin sarebbe il lenta caduta e ancora non se ne conoscono le cause. Nonostante questo imprevisto, la compagnia ribadisce l'impegno per la sua prossima missione, Vestri, progettata per atterrare sull'asteroide 2022 OB5 che avrebbe dovuto essere visitato da Odin.