Il restauro (in anteprima) di “Italia K2” aprirà il Trento Film Festival
Messner, Corona, Barmasse e Lunger tra gli ospiti della 70ma rassegna, dal 29 aprile all'8 maggio
MILANO. Si aprirà con l'anteprima assoluta del restauro del documentario del 1955 'Italia K2', sulla conquista della vetta da parte di Achille Compagnoni e Lino Lacedelli, realizzato dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con il Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai, la settantesima edizione del Trento Film Festival, presentata oggi (11 aprile) a Milano.
La rassegna dal 29 aprile all'8 maggio ospiterà oltre 120 film, più di 150 appuntamenti, 9 mostre e ospiti come Brunello Cucinelli, Reinhold Messner, Hervé Barmasse, Tamara Lunger, Mauro Corona, Laura Rogora, Paolo Cognetti, Paolo Nespoli e i Marlene Kuntz.
"Nel 1952 - racconta il presidente del Festival Mauro Leveghi - un gruppo di pionieri ebbe una visione, quella di far nascere a Trento una rassegna internazionale di cinema di montagna, uno dei primi festival di cinema in Italia. Lo fecero in un contesto difficile, a pochi anni dalla tragedia della Seconda Guerra Mondiale, in un territorio piccolo e periferico, all'epoca persino povero, ma ricco di grandi risorse sociali, civili e culturali. Settant'anni di storia sono una grande responsabilità, ma è proprio lo sguardo lungo di quei pionieri che ci fa andare avanti con entusiasmo e orgoglio".
Tra i protagonisti delle serate evento Reinhold Messner, che dialogherà con alcuni dei più forti alpinisti della nuova generazione, mentre i progetti di solidarietà in Nepal sono il "Quindicesimo Ottomila" del grande alpinista Fausto De Stefani, al centro di un incontro e di uno spettacolo teatrale della Compagnia (S)legati, a cura di Montura Editing.
Lungimiranza e coraggio al centro della serata che festeggia il settantesimo anniversario del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino: sul palco l'alpinista Hervé Barmasse e l'attore Andrea Castelli nei panni di Scipio Stenico, ispiratore e fondatore della prima struttura di soccorso organizzato in montagna in Italia. Torna al Festival anche Tamara Lunger per raccontare il suo tour in Italia: una "spedizione" diversa, dove l'alpinista ha esplorato l'Italia con il suo camper. E poi più di 120 i film, tra lunghi e corti, con 27 anteprime mondiali, 13 internazionali e 37 italiane, per ben oltre metà del programma composta da pellicole mai viste prima in Italia.