Sarà varata il 6 maggio sul Garda la nuova idroambulanza modello unico in Italia
A Bardolino la cerimonia del varo di un mezzo ad alta tecnologia grazie al Cri
BARDOLINO. L’idroambulanza che a breve sarà operativa nelle acque della sponda veronese del Lago di Garda sarà un modello unico in tutt’Italia.
Il mezzo di soccorso è stato allestito con una serie di accorgimenti tecnici che lo rendono adatto alle esigenze di intervento a partire dalla potenza del motore, 250 cv, che permette di raggiungere la velocità massima di 46 nodi, in più lo scafo è frutto di un brevetto della ditta costruttrice che lo rende resistente agli urti.
La prua è stata assemblata in modo che con un’apposita passerella possa facilitare al massimo i movimenti dell’equipaggio per interventi in acqua anche nei casi di fondali bassi che possano rendere complicato l’attracco. A poppa è stata posizionata una gru che permette il recupero dell’infortunato, all’interno dell’idroambulanza si trova un’ampia area sanitaria dotata di un monitor Lifepack, un massaggiatore cardiaco Lucas, due bombole d’ossigeno e diversi presidi sanitari in dotazione anche alle ambulanze.
In dotazione anche strumenti radio e di navigazione che permettono di operare in sicurezza anche in condizioni di scarsa visibilità. L’acquisto dell’idroambulanza è stato possibile grazie all’intervento della Regione Veneto, dei Comuni gardesani di Bardolino, Brenzone sul Garda, Castelnuovo sul Garda, Garda, Lazise, Malcesine, Peschiera e Torri del Benaco.
Al loro fianco anche privati cittadini, aziende e associazioni. Il nuovo mezzo sarà varato dal Comitato Cri di Bardolino Baldo Garda il prossimo 6 maggio allo scivolo antistante Villa Carrara a Bardolino.