Vaccini: il ministero dice sì al richiamo con AstraZeneca per gli under 60
Ma servirà il consenso informato: per la seconda dose restano consigliati Pfizer o Moderna
ROMA. Nuovo cambio nella campagna vaccinale anti Covid. Se le persone che hanno meno di 60 anni, dopo aver ricevuto una prima dose di vaccino AstraZeneca, rifiutano di fare la seconda dose con un vaccino a mRna (Pfizer o Moderna), possono avere una seconda dose di vaccino AstraZeneca, dopo aver firmato un consenso informato. Lo rende noto il ministero della Salute in una circolare nella quale afferma che secondo il Comitato Tecnico Scientifico l'indicazione prioritaria resta comunque la seconda dose con un vaccino a mRna.
Ieri il premier Mario Draghi aveva invitato tutti a fare la seconda dose, ricordando di averla prenotata lui per primo la prossima settimana.