Uomo giustiziato in Alabama tramite inalazione di azoto

Onu: Potrebbe costituire tortura. Ue: metodo crudele

WASHINGTON


(ANSA) - WASHINGTON, 06 FEB - Demetrius Frazier, un cittadino americano di 52 anni condannato a morte circa 30 anni fa per lo stupro e l'omicidio di una donna, è stato giustiziato in Alabama tramite inalazione di azoto. Il metodo causa l'ipossia, cioè carenza di ossigeno, fino a portare al decesso del condannato, è stato fin qui utilizzato 4 volte, soltanto in questo Stato degli Usa, ed è aspramente criticato dall'Onu - secondo cui è "non provato" e potrebbe "costituire tortura o trattamento crudele, inumano o degradante" - e l'Ue, che lo definisce "particolarmente crudele". In altri Stati degli USA si ricorre all'iniezione letale. Demetrius Frazier era stato trasferito in Alabama nel 2011. I suoi appelli per essere imprigionato nel Michigan e contro il metodo di esecuzione mediante inalazione di azoto sono stati respinti dal sistema giudiziario americano. La pena di morte è stata abolita in 23 dei 50 Stati americani. Altri tre, California, Oregon e Pennsylvania, hanno adottato delle moratorie. (ANSA).













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