Incendi boschivi in Corea del Sud, 18 morti e 19 feriti
'Mobilitazione nazionale', dispiegati 6.700 pompieri nel sudest
(ANSA) - SEUL, 26 MAR - La Corea del Sud ha dichiarato oggi che 18 persone sono morte in uno dei peggiori incendi boschivi del Paese asiatico, con numerosi roghi ancora in corso e migliaia di pompieri che cercano di domarli. "Diciotto persone sono decedute negli incendi", ha detto un funzionario del Ministero della Sicurezza sudcoreano aggiungendo che "sei persone sono rimaste gravemente ferite e altre 13 hanno riportato ferite lievi". Gli incendi interessano il sudest del Paese asiatico, hanno devastato migliaia di ettari e ridotto in cenere un antico tempio buddista. Il lavoro dei vigili del fuoco è complicato dal clima secco e dai forti venti che facilitano la propagazione delle fiamme. Il presidente ad interim sudcoreano Han Duck-soo ha affermato che i roghi stanno "crescendo in un modo che supera i modelli di previsione esistenti" e ha annunciato in risposta una "piena mobilitazione nazionale", innalzando l'allerta antincendio al massimo livello. Sono oltre 6.700 i pompieri dispiegati per combattere i vari incendi, ha specificato il Ministero dell'Interno e della sicurezza sudcoreano: due quinti del personale è dislocato nell'area di Uiseong, nella provincia orientale di Gyeongsang. (ANSA).