Il padre di Andrea Prospero, 'per me è un omicidio'

'Lasciamo lavorare la Procura, sicuramente ci saranno sviluppi'

LANCIANO


(ANSA) - LANCIANO, 17 MAR - "Sinceramente, ho ancora dei dubbi che lo abbia fatto o volontariamente o aiutato da qualcuno. Io sono sempre del parere che si tratti di omicidio. Andiamo avanti, lasciamo la Procura lavorare tranquillamente, sicuramente ci saranno sviluppi". Sono le parole di Michele Prospero in un'intervista rilasciata alla Tgr Abruzzo in merito alla morte del figlio Andrea Prospero, lo studente 19enne di Lanciano (Chieti) che frequentava Informatica all'Università di Perugia, trovato senza vita in un appartamento del centro del capoluogo umbro lo scorso 29 gennaio. (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano