Borsa: l'Europa fiacca dopo Wall Street, timori per i dazi
A Piazza Affari corre Nexi, giù Stm. Spread Btp-Bund a 113 punti
(ANSA) - MILANO, 28 FEB - Le Borse europee proseguono deboli dopo l'avvio di Wall Street. Sui mercati tiene banco il tema dei dazi annunciati da Donald Trump. Dopo i dati sull'inflazione, aumentano le scommesse su ulteriori tagli dei tassi d'interesse da parte delle banche centrali. Tutti elementi che portano ad una lieve flessione dei rendimenti dei titoli di Stato. Sul fronte valutario l'euro scende a 1,0402 sul dollaro. L'indice stoxx 600 scende dello 0,3%.In rosso Francoforte (-0,4%), Parigi (-0,3%) e Milano (-0,2%). Positive Londra (+0,4%) e Madrid (+0,3%). I principali listini del Vecchio continente sono appesantiti dal comparto tecnologico (-2%), mentre si guarda agli investimenti per l'intelligenza artificiale dopo i risultati di Nvidia. Vendite anche sull'energia (-1,1%), in linea con il calo del prezzo del petrolio. Il Wti scende dell'1,2% a 69,47 dollari al barile e il Brent si attesta a 73,11 dollari (-1,2%). Fiacche le banche e le assicurazioni (-0,2%). A Piazza Affari balzo di Nexi (+7%), dopo aver diffuso i contri del 2024. Il gruppo ha annunciato la distribuzione della prima cedola a 0,25 euro per azione. Seduta positiva anche per Hera (+1,5%) e Stellantis (+1,1%). Acquisti per Ferrari (+1%), dopo la performance negativa a seguito della vendita da parte di Exor di una quota del 4%. Debole Banco Bpm (-0,1% a 9,57 euro), dopo il via libera dell'assemblea alle modifiche per l'opa su Anima (+0,5% a 6,94 euro). In fondo al listino Stm (-2,4%). Male anche l'energia con Saipem (-2,2%), Eni (-2%) e Tenaris (-1,4%). Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 113 punti, con il rendimento del decennale italiano che scende al 3,52 per cento. (ANSA).