Bce, prezzi delle case elevati e potrebbero salire ancora
'Non sarebbe un segnale sano per l'economia in generale'
(ANSA) - ROMA, 17 MAR - L'andamento dei prezzi delle case, nell'ultimo ciclo di osservazione, ha subito un "aggiustamento limitato" rispetto alle ultime crisi economiche e il livello dei prezzi nella zona euro "è rimasto elevato", cosa che ostacola l'aumento dell'offerta nel mercato immobiliare e che potrebbe continuare a far salire i prezzi. Lo scrive la Bce nell'anticipo del bollettino economico dedicato alla dinamica dei prezzi delle abitazioni. Nel terzo trimestre del 2024, il livello dei prezzi delle case nell'area euro era già tornato al di sopra del picco precedente del 2022. Il calo che si è registrato durante quest'ultimo ciclo dei prezzi, è stato "relativamente modesto e di breve durata e ha comportato un aggiustamento minore rispetto a quello osservato durante la crisi finanziaria del 2007 e la successiva crisi dei debiti", indica lo studio. Si tratta infatti di un calo cumulativo del 3% in un anno e mezzo, più contenuto e più breve rispetto al calo di quasi il 5% registrato in due anni durante la crisi finanziaria e la crisi del debiti. Il livello dei prezzi in quest'ultimo ciclo è quindi rimasto elevato, cosa che "ha avuto un impatto negativo sull'accessibilità economica delle abitazioni, nonostante una politica monetaria nel frattempo meno restrittiva", spiega la Bce. Attualmente, "l'elevato costo delle costruzioni e i prezzi di acquisto delle abitazioni ostacolano l'aumento dell'offerta nel mercato immobiliare, contribuendo anche a una situazione di scarsità nel mercato degli affitti. Considerando la combinazione di limitazioni dell'offerta e il mantenimento di solidi fondamentali della domanda, l'andamento dei prezzi delle case potrebbe continuare a seguire un percorso di crescita, anche se ciò potrebbe non rappresentare un segnale del tutto positivo per l'economia nel suo complesso", conclude la Bce. (ANSA).