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In valle le nuvole, in quota la magia

Momento magico questa mattina sulle Dolomiti per gli sciatori e gli escursionisti che, spinti dalla fiducia, dall'esperienza (o dalle immagini trasmesse dalle web cam) sono saliti in quota. Per loro panorami innevati (sono bastati 10 centimetri di neve per trasformare il paesaggio) su un mare di nuvole. Ecco alcune fotografie pubblicate sui social network. E nelle prossime ore sono previste nuove precipitazioni.

L'alternativa allo sci? Il pattinaggio d'alta quota

Non c'è neve? Niente paura. Infilate i pattini nello zaino e andate in quota a pattinare su un laghetto ghiacciato. Come hanno fatto - ad esempio - le persone ritratte in queste fotografie sui laghetti di Colbricon, che si possono raggiungere con una facile passeggiata da passo Rolle (ma anche da San Martino di Castrozza). E sono molti i pattinatori che quest'anno si stanno divertendo sui laghetti trentini, approfittando del fatto che - per l'assenza di precipitazioni - il ghiaccio è perfettamente liscio e soprattutto non è ricoperto di neve come in genere avviene in questo periodo.

Inverno folle, dopo lo sci un tuffo nel lago

Prima lo sci, poi la colazione e infine un tuffo nel lago (semi ghiacciato). Ecco la giornata di due ragazzi di Cremona che nei giorni scorsi hanno deciso di divertirsi così, tra le piste di Pinzolo (dove nei giorni scorsi è stata organizzata l'alba sugli sci) e i laghi di Cornisello (in val Nambrone). L'effetto? "Simile al fiotto di acqua gelida nei centri benessere" hanno raccontato. Ma in questo caso l'effetto benessere dei laghetti in val Nambrone (a 2.200 metri di quota) è stato a chilometri zero, con il sole che per fortuna splendeva caldo nel cielo. Un'esperienza decisamente fuori dal comune.

 

Inverno folle, dopo lo sci un tuffo nel lago

Prima lo sci, poi la colazione e infine un tuffo nel lago (semi ghiacciato). Ecco la giornata di due ragazzi di Cremona che nei giorni scorsi hanno deciso di divertirsi così, tra le piste di Pinzolo (dove nei giorni scorsi è stata organizzata l'alba sugli sci) e i laghi di Cornisello (in val Nambrone). L'effetto? "Simile al fiotto di acqua gelida nei centri benessere" hanno raccontato. Ma in questo caso l'effetto benessere dei laghetti in val Nambrone (a 2.200 metri di quota) è stato a chilometri zero, con il sole che per fortuna splendeva caldo nel cielo. Un'esperienza decisamente fuori dal comune.

L'alternativa allo sci? Il pattinaggio d'alta quota

Non c'è neve? Niente paura. Infilate i pattini nello zaino e andate in quota a pattinare su un laghetto ghiacciato. Come hanno fatto - ad esempio - le persone ritratte in queste fotografie sui laghetti di Colbricon, che si possono raggiungere con una facile passeggiata da passo Rolle (ma anche da San Martino di Castrozza). E sono molti i pattinatori che quest'anno si stanno divertendo sui laghetti trentini, approfittando del fatto che - per l'assenza di precipitazioni - il ghiaccio è perfettamente liscio e soprattutto non è ricoperto di neve come in genere avviene in questo periodo.

Gli alpinisti mimetizzati sulle Dolomiti

Queste immagini sono state realizzate dal fotografo Gianluca Pisano sulle Dolomiti vicino a San Martino di Castrozza, in Primiero, in Trentino e sono state pubblicate da laRepubblica.it. ''Volevo scattare delle fotografie al tramonto in alta montagna'', ha spiegato Pisano. ''Ma quando, a fine giornata, ho zoomato con la macchina fotografica ho visto che cosa ero riuscito involontariamente a immortalare''. Quattro alpinisti mimetizzati con la parete rocciosa, al punto da essere praticamente invisibili. Guardare per credere.Foto Caters / Ipa Photo









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