Milano-Cortina si presenta a New York: «Forte interesse degli Usa»
Varnier: «Il terzo Paese per biglietti acquistati, molti americani fra i 100 mila candidati a volontario»
MILANO. Dopo le tappe di Monaco e Parigi, il roadshow internazionale di Milano-Cortina ha fatto tappa a New York. Rappresentanti istituzionali e figure chiave di entrambi i Paesi si sono riuniti per condividere gli aggiornamenti sui preparativi per i Giochi, ospiti del Consolato Generale d'Italia. "L'interesse degli Stati Uniti per la prossima edizione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali è molto forte. Abbiamo già venduto più della metà dei biglietti e, tra le nazioni con il maggior numero di biglietti acquistati, gli Stati Uniti si posizionano al terzo posto. Anche sul fronte del volontariato gli Stati Uniti hanno dato una risposta estremamente positiva: abbiamo ricevuto oltre 100.000 candidature, molte delle quali provenienti dagli USA", ha sottolineato Andrea Varnier, ceo della Fondazione Milano Cortina 2026, che ha ringraziato il Console Generale d'Italia a New York, Fabrizio di Michele, e "tutto il suo team per la meravigliosa e calorosa accoglienza".
All'evento - organizzato dalla Fondazione Milano Cortina 2026 in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dello Sport e dei Giovani, la Regione Lombardia, la Regione Veneto e le Province Autonome di Trento e Bolzano - sono intervenuti anche Marco Alparone, vicepresidente e assessore al Bilancio e alle Finanze della Regione Lombardia, e Nicola Polito, COO di Trentino Marketing.