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Via Venezia, dopo gli incidenti mortali arrivano semaforo intelligente e marciapiede alla retta del Korallo

Il costo totale degli interventi è di 780mila euro. Il semaforo attivo da dicembre, i lavori sul nuovo percorso partiranno a primavera. Un anno fa la morte di Aliyah Freya Mcatangay e Federico Pezzè



TRENTO. Il Comune di Trento ha da poco installato un semaforo intelligente sulla retta di via Venezia che porta alla pizzeria Corallo che sarà attivo da dicembre e realizzerà un marciapiede e un nuovo attraversamento pedonale, in un punto dove in passato si sono verificati diversi incidenti, anche mortali. Qui nel settembre 2023 morirono Aliyah Freya Macatangay, 16 anni,  travolta e sbalzata oltre un muretto con il suo monopattino e Federico Pezzè, 22 anni, alla guida di una moto.

Per quanto riguarda il semaforo intelligente – ha annunciato il Comune – si tratta del sistema già collaudato in altre zone della città con il progetto europeo C-Roads Italy 2 che consente il controllo automatizzato con rilevamento del numero di targa. 

L’intervento – costato 35mila euro – è in fase di configurazione e terminati i test di funzionamento sarà attivato nel corso del mese di dicembre.

Il nuovo marciapiede invece sarà realizzato sul lato destro di via Venezia, direzione ponte Alto, dal distributore fino alla fermata del bus nei pressi di ponte Lodovico. Costerà 740mila euro e sarà lungo circa 300 metri. I lavori partiranno a primavera e si concluderanno alla fine del 2025.













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