Valsugana contesa: scintille tra Fugatti e Biancofiore
Forza Italia offre un collegio a Claudio Cia, consigliere di Agire Stasera resa dei conti in Lega Nord tra il segretario e Divina
TRENTO. La Valsugana è per il centrodestra quello che Trento rappresenta per il centrosinistra: il collegio più desiderato, quello considerato più favorevole. E la Valsugana nelle ultime ore è diventata il motivo dell’aspro contendere tra Maurizio Fugatti, segretario della Lega Nord, e la coordinatrice di Forza Italia, Michaela Biancofiore.
L’esponente del Carroccio, va detto, non ha mai fatto mistero di ambire a quel collegio ma dal volerlo ad ottenere il via libera di tutta la coalizione il passo non appare scontato. Anzi. Sempre Forza Italia ha messo sul tavolo la possibilità di offrire un collegio a Claudio Cia, un modo per allargare alle Civiche territoriali della coalizione e non aprire un (altro) fronte sul terzo seggio, quello conteso dai due partiti maggiori. Intanto Fratelli d’Italia si organizza e riparte da Andrea de Bertoldi, candidato certo per la destra che per sabato sera ha messo in calendario la propria cena sociale. Vediamo.
QUI LEGA. Il Carroccio aspettava ieri da Milano le famose ripartizioni nazionali, quelle che debbono stabilire la divisione dei collegi tra le formazioni della coalizione. Sono slittate ad oggi o domani. Intanto il segretario Fugatti questa sera è atteso al proprio consiglio federale, una sorta di coordinamento del partito in cui spiegherà le proprie decisioni in tema di candidature.
Non è un segreto che Fugatti ambisca ad una doppia presenza, alla guida del listino bloccato sul proporzionale, e nel collegio della Valsugana che interessa però anche a Forza Italia. Nell’elenco di nomi ufficiosi negli ultimi giorni è tornato d’attualità quello del senatore Sergio Divina: nome “in freddo” con il segretario trentino ma ancora in evidenza sulle scrivanie dei vertici nazionali del partito. Fugatti ha confezionato un pacchetto di nomi che, oltre a stesso, comprende una pattuglia rosa che non sembra fare dell’esperienza la propria cifra distintiva: sono Martina Loss, membro della consulta del partito, Stefania Segnana di Borgo e Giulia Zanotelli di Cles. In Vallagarina invece Fugatti vorrebbe fare correre Diego Binelli, assessore a Pinzolo che i bene informati, raccontano protagonista di diverse sere accanto al tepore del caminetto assieme al segretario Matteo Salvini, nella casa che quest’ultimo prende in affitto in Rendena per le vacanze.
QUI FORZA ITALIA. La novità è che stata avanzata dagli azzurri la proposta di un collegio a Claudio Cia, Agire. Il consigliere provinciale, per gli osservatori attenti assurto al ruolo di rappresentate della nuova “destra sociale”, potrebbe dire sì ma a patto di portarsi in dote anche il proprio simbolo, quello di Agire. Eventualità ad oggi remota, quella del simbolo. Per il resto tocca registrare che la coordinatrice Biancofiore, il nome di gran lunga più rappresentativo di Forza Italia in regione, non è disponibile a lasciare a priori il collegio della Valsugana a Fugatti. Conoscendo il temperamento della parlamentare il confronto sarà ad alta temperatura, con l’ultima parola che potrebbe arrivare da Roma. Al no di Mario Malossini manca solo l’ufficializzazione ed è stata la stessa Biancofiore a togliere dal tavolo quello dell’ex ministro Franco Frattini: se dovesse rientrare a Roma lo farebbe dalla porta principale. In ascesa c’è il nome dell’avvocato Maurizio Perego, forzista della prima ora con la parlamentare bolzanina. Manuela Bottamedi c’è e da ieri è capogruppo del partito in Provincia. Lo sprint finale sulle candidature appare in fondo al vialone.