Trento: il cantiere del Muse decorato ad arte

La grafica di Marta Valiani, di Lecce, la più votata dal pubblico di «Secondo me»



TRENTO. Il pannello che andrà ad abbellire il cantiere del Muse, in costruzione nell'area ex Michelin, avrà la grafica ideata da Marta Valiani, 25 anni, di Lecce. Lo ha stabilito il pubblico che ha partecipato all'iniziativa «Secondo me. Muse... il Museo che vorrei» con 145 voti su 955, battendo altri 7 partecipanti alla gara.
Questi gli altri concorrenti: Alessio Zanol, Sara Perotti, Jessica Forti, Francesco Bonvecchio, gli studenti dell'Istituto Pavoniano Artigianelli per le arti grafiche di Trento, il gruppo PoP-x e Christian Sommadossi.
Sarà dunque il motivo grafico molto stilizzato a caratterizzare il cantiere del Muse, che sta procedendo a grandi passi nell'area ex Michelin. «E' quello che ho votato anch'io»: ha commentato il direttore Michele Lanzinger. Le votazioni si sono svolte nel corso della settimana «Secondo me. Muse... il Museo che vorrei» in piazza Battisti ed hanno coinvolto così la popolazione, che ha potuto esprimere il proprio voto agli operatori del Museo di scienze. «Un modo - commento Lanzinger - per rendere partecipato il percorso di nascita del Muse, per costruire con i cittadini cultura e senso di appartenenza». Proposte, sono giunte anche da fuori provincia.
Ora l'attenzione si concentra al logo del nuovo Museo di scienze. Lanzinger afferma che sono già stati selezionati i designer individuati anche attraverso una consulenza fornita dal Natural History Museum di Londra: da 10 aziende internazionali e 10 locali, si è passati a 3 per categoria. «Abbiamo incontrato personalmente ogni azienda - conclude Lanzinger - ed ora svilupperemo insieme l'idea di logo». (sa.m.)













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