turismo

Trentino Alto Adige nella top ten delle regioni più cercate sul web per le partenze dei ponti di primavera

Le ricerche sul web aumentano del 7% e si conferma la voglia di evasione, soprattutto nel Belpaese: l’87% ricerca mete in Italia. Un’analisi condotta da Seed Digital per l’Osservatorio Telepass rivela trend e preferenze degli italiani per le vacanze del 25 aprile e 1° maggio



TRENTO. Il Trentino-Alto Adige è nella top ten delle regioni più cercate sul web per le partenze dei ponti di primavera. È quanto emerge dall’analisi delle ricerche effettuate sul web per individuare le tendenze di ricerca legate ai ponti primaverili del 25 aprile e del 1° maggio 2025 che l’Osservatorio Telepass ha commissionato a Seed Digital, agenzia specializzata in digital marketing.

Il confronto tra i dati raccolti nei due periodi analizzati (giugno 2023 – marzo 2024 versus giugno 2024 – marzo 2025) evidenzia non solo la spiccata propensione alla pianificazione da parte dei viaggiatori italiani – confermata da un incremento del 7% nelle ricerche, che superano il milione – ma anche una marcata preferenza per le destinazioni nazionali (l’87% delle ricerche) e una notevole flessibilità nelle modalità di spostamento.

RICERCHE SOPRA IL MILIONE: +7% RISPETTO ALLO SCORSO ANNO - Nel confronto tra i periodi analizzati, le ricerche online legate ai ponti primaverili mostrano un incremento del 7%, passando da 988.000 a quasi 1 milione e 100 mila interrogazioni sui motori di ricerca. Un dato che evidenzia una crescente attenzione non solo alle partenze, ma anche alla fase di pianificazione e al controllo della spesa. Gli utenti sanno bene cosa cercano: vacanze brevi, destinazioni italiane e soluzioni di viaggio intelligenti e flessibili.

L’ITALIA RESTA LA META PREFERITA: PIÙ DI 8 RICERCHE SU 10 GUARDANO AL BELPAESE - Le ricerche si concentrano soprattutto sulle mete italiane, protagoniste del 87% delle ricerche online, seguite con largo distacco dalla Spagna (4%) e dall’Egitto (2%). La classifica delle destinazioni più cercate per i ponti del 2025 è dominata da località balneari e città d’arte.

LA TOP TEN DELLE DESTINAZIONI RICERCATE – Dai dati raccolti, emergono le classifiche delle mete più cercate dagli utenti, a testimonianza della propensione degli italiani a scegliere il proprio territorio, senza rinunciare però a esplorare anche destinazioni internazionali che offrono esperienze diverse. La regione più cercata come destinazione dei ponti è la Sicilia (47%), seguita da Toscana (13%) e Campania (10%). Il Trentino-Alto Adige si posiziona nella top ten, al 9° posto, seguito dalla Calabria. La località italiana più cercata sul web è Ischia (21%), seguita da Roma (17%), Rimini (10%) e Riccione (7%).

COME SI SPOSTANO GLI UTENTI? – L’auto rimane il mezzo dominante, ma le ricerche di keyword come “voli”, “traffico” e “treni” suggeriscono che gli utenti considerano alternative come il trasporto aereo e ferroviario. In particolare, l’auto sembra restare il mezzo prediletto, soprattutto per viaggi di breve-medio raggio, confermando la tendenza alla mobilità flessibile e autonoma, perfetta per chi decide all’ultimo, mentre il traffico torna ad essere una preoccupazione concreta per chi si muove nei giorni clou. Un dato rilevante riguarda il traffico aereo: il 49% delle ricerche relative agli spostamenti riguarda i voli, con una netta concentrazione sul breve raggio e sulle destinazioni nazionali, un segnale chiaro dell’interesse per soluzioni rapide e agili, perfettamente in linea la mobilità integrata. Le ricerche sui voli crescono progressivamente avvicinandosi ai ponti, con un picco di quasi +50% tra gennaio e marzo. Seguono le ricerche relative alle “crociere”, pari al 39% del totale.

LE PAROLE CHIAVE DEI PONTI PRIMAVERILI: CONVENIENZA, IDEE DI VIAGGIO E METEO - Anche le keyword ci raccontano molto delle intenzioni di viaggio degli italiani. Tra le ricerche emerge una forte attenzione verso le “offerte” (oltre 55.000 ricerche nel trimestre) e la ricerca di “idee viaggio” (oltre 51.000), a testimonianza di come gli italiani mostrino una propensione a pianificare vacanze che coniughino convenienza a nuove mete da visitare. Interessante anche la rilevanza del meteo e delle ferie scolastiche, ovvero su come far quadrare le ferie con i ponti stabiliti dalle scuole. Un segnale chiaro: gli italiani sono attenti alle promozioni, cercano ispirazioni rapide e devono incastrare i giorni di ferie con quelli delle pause scolastiche e questi sono fattori esterni che incidono sulla scelta delle date e delle destinazioni di viaggio.

OSSERVATORIO TELEPASS: “VIAGGIARE IN MODO SMART È LA PRIORITÀ” – “L’Osservatorio Telepass nasce come una piattaforma di raccolta, analisi e divulgazione di dati per offrire una lettura puntuale e aggiornata delle dinamiche legate alla mobilità urbana ed extra-urbana in Italia. Attraverso l’elaborazione di insight provenienti dall’ecosistema Telepass e da fonti esterne qualificate, vogliamo valorizzare contenuti e tendenze che riguardano gli spostamenti quotidiani, i flussi turistici, le nuove modalità di viaggio e l’evoluzione dei comportamenti degli utenti”, dichiara Aldo Agostinelli, Chief Consumer (B2C) Revenues Officer di Telepass. “Questi dati ci dicono che gli italiani non hanno perso la voglia di partire, ma lo fanno con maggiore attenzione ai costi, al tempo e alla flessibilità di spostamento. Telepass risponde a queste nuove esigenze offrendo un ecosistema completo per la mobilità: dall’autostrada al parcheggio, dai trasporti pubblici ai traghetti, per viaggiare senza stress e in modo sempre più personalizzato.” È di questi giorni il lancio di “Telepass Sempre”, il pacchetto che permette a tutti i clienti, indipendentemente dalla proprietà di un veicolo privato, di avere accesso all’ecosistema più completo sul mercato per capillarità e profondità dell’offerta con oltre 20 servizi di mobilità urbana ed extraurbana. Un ulteriore passo per democratizzare la mobilità, renderla inclusiva e a portata di telefono. Con oltre 7 milioni di clienti, Telepass continua a innovare per offrire soluzioni smart e integrate, adattandosi ai nuovi bisogni di una mobilità in continua evoluzione.

 









Scuola & Ricerca



In primo piano