Sabato alla “Busa” successo per la tradizionale castagnata
TRENTO. Una splendida giornata di ottobre ha salutato l’ormai tradizionale Castagnata alla Busa. Organizzata dalla Circoscrizione di San Giuseppe Santa Chiara nel più piccolo rione antico di Trento,...
TRENTO. Una splendida giornata di ottobre ha salutato l’ormai tradizionale Castagnata alla Busa. Organizzata dalla Circoscrizione di San Giuseppe Santa Chiara nel più piccolo rione antico di Trento, con una numerosa partecipazione di pubblico c’è stata la consueta distribuzione di castagne arrosto e vin brulè, lo scambio di libri usati e soprattutto due momenti unici: una recita di poeti dialettali blasonati, tutti con al loro attivo libri di versi e premi; e la visita guidata del rione condotta da Renzo Francescotti, che della Busa aveva cominciato a scrivere nei suo libri ancora quarant’anni fa. Cinque i poeti, calorosamente applauditi, che hanno letto ognuno quattro poesie: in ordine alfabetico Antonia Dalpiaz, Fabrizio da Trieste, Renzo Francescotti, Clara Kaisermman e Lilia Slomp Ferrari. È poi iniziata la visita al quartiere. Francescotti ha spiegato come esso sia stato il primo quartiere artigianale-industriale, creato dal principe vescovo Bernardo Clesio nel 1534 deviando dal Fèrsina la Roggia Grande che forniva forza idrica a tutta la città. E come nel 1890 il sindaco Oss Mazzurana abbia voluto la prima centrale idroelettrica del Trentino, diventando quartiere operaio e “rosso” nel Ventennio.