Pronto soccorso, stretta sui ticket: in un anno l'Azienda incassa il 25% in più
E' l'effetto della la linea dura sui codici bianchi
TRENTO. Linea dura del pronto soccorso in ambito tariffario. L’aumento del ticket pagato dai pazienti è aumentato del 25 per cento in un anno: gli incassi sono passati da 1,4 milioni di euro a 1,8 milioni di euro.
L’obiettivo dell’azienda sanitaria è di scoraggiare gli accessi dei pazienti che si rivolgono al pronto soccorso per prestazioni non particolarmente urgenti. Per questo è stato introdotto il ticket per i codici bianchi (25 euro per le semplici visite che salgono a 75 nel caso di prestazioni specialistiche o con l’uso di strumentazioni) ma anche per i codici verdi (50 euro nel caso sia necessaria una visita specialistica o nel caso di prestazioni strumentali).
In leggera diminuzione i ticket per le prestazioni specialistiche (attorno ai 17 milioni di euro) come quelli per i trasporti in elisoccorso (67 mila euro nel corso del 2017). Diminuiscono sensibilmente (da 99 mila euro a 62 mila euro) i pagamenti legati a prestazioni specialistiche che non sono state godute ma che erano comunque state prenotate e non erano state disdette. In totale nel 2017 gli incassi derivanti dai ticket sono stati di 21 milioni di euro, con un calo di circa 100 mila euro rispetto al 2016.