DRO. La risata come antidoto alle tristezze della crisi economica. Ha un compito mica facile, quest'anno, RidenDro&ScherzanDro. L'ormai collaudato festival di cabaret ed umorismo, in programma dal 12 al 15 luglio sulla piazza di Dro, si è sobbarcato l'impegnativo compito di dispensare sorrisi in un frangente, quello attuale, tutt'altro che scherzoso. Il sindaco Vittorio Fravezzi, impegnato assieme ai suoi colleghi trentini a far quadrare i conti della spesa, lo ha detto a chiare lettere: “Riuscire a regalare qualche momento di serenità, a chi combatte ogni giorno con problemi anche gravi, è un proposito meritorio e che va giustamente elogiato”.

La nuova edizione della rassegna droata è stata presentata ieri mattina nella sala riunioni della Cassa Rurale, messa a disposizione dal presidente Enzo Zampiccoli. Il presidente del comitato organizzatore Maurizio Bonani e il direttore artistico Lucio Gardin hanno illustrato i contenuti della rassegna che si è ritagliata uno spazio e una credibilità all'interno del panorama cabarettistico nazionale. “All'inizio di questa avventura dovevamo quasi pregare gli artisti per farli venire a Dro – ha spiegato Lucio Gardin – oggi sono le stesse agenzie che ci contattano proponendo i loro artisti”.

Ma ecco il cartellone approntato dagli amici del Comitato Carnevale Dro. Giovedì 12 luglio sul palco saliranno Fabrizio Fontana (il celebre “James Tont” ma non solo quello) e Pino Campagna, ovvero “Papy Ultras” (“Ci sei? Ce la fai? Sei connesso?”). Venerdì sarà la volta dell’intramontabile Leonardo Manera, personaggio di punta dello storico cast di Zelig, mentre sabato ancora una doppietta: Baz (Marco Bazzoni) e Sergio Sgrilli. Domenica, infine, una vecchia conoscenza del pubblico droato, l'incontenibile Claudio Lauretta. La grande novità di quest'anno sarà rappresentata dal debutto sul grande palcoscenico del fenomeno "multimediale" del momento: RidenDro&ScherzanDro, infatti, si collegherà in diretta con gli studi di Televignole. Cornelio Galas, ieri mattina, ha fornito una gustosa anticipazione dei suoi interventi. Simpatico il duetto con il sindaco Fravezzi sugli accordi commerciali che si potrebbero intrecciare fra Dro e Vignole utilizzando la "brugna" o le "molche" come moneta di scambio. Ma il festival droato è anche e soprattutto una gara fra barzellettieri più o meno provetti. In sfida, quest'anno, ci saranno Fabrizio Ciresa (Carano), Franco dal Cafè (Storo), Renzo Merler (Trento), Claudia Capodanno (Torbole), Jacopo Litterini (San Lorenzo in Banale), Silvano Malfer (Dro), Michele Tumiatti (Riva), Silvio Chesani (Brusino), Lanfranco Fossà (Vicenza), Maurizio Giuntoni (Carrara), Carol Visconti (Varese), Manuelita Vella (Lugano) e Davide Aiello (Milano). (gl.m.)