L'omaggio di Trento: un giacinto per ogni persona morta per Covid
Una magnolia sarà piantata in largo Medaglie d’oro per ringraziare i sanitari
TRENTO. Verranno piantati dei giacinti, tanti quante sono state le persone di Trento che hanno perso la vita a causa del Covid , nel giardino di San Marco. E verrà piantata una magnolia in largo Medaglie d’oro per ricordare chi non c’è più e per ringraziare i sanitari.
Sono due dei momenti organizzati dal Comune di Trento per domani, giovedì 18 marzo, “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia da Coronavirus”.
Alle 11 – in concomitanza con l’arrivo a Bergamo del Presidente del Consiglio dei ministri – le bandiere di Palazzo Thun verranno esposte a mezz’asta; e alle 16 in piazza Duomo, dopo il rintocco della campana e della sirena comunale, il sindaco e il presidente del Consiglio comunale assisteranno alla messa a mezz'asta della bandiera della Torre civica, accompagnata dal Silenzio suonato da un trombettista degli Alpini. Sempre alle ore 16 i dipendenti del Comune rispetteranno un minuto di silenzio.
Anche la Provincia parteciperà con un momento simbolico alle celebrazioni collettive che si svolgeranno in varie parti d'Italia. A causa delle restrizioni della zona rossa l'evento non potrà essere aperto a tutti, ma nel rispetto di chi è venuto a mancare e del dolore dei familiari è previsto alle 10.30 un momento di raccoglimento all’ingresso del palazzo di Piazza Dante alla presenza del presidente Maurizio Fugatti, dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana e di altri livelli istituzionali.
Contestualmente, tutti i dipendenti della Provincia sono invitati ad osservare un minuto di silenzio in ricordo dei deceduti a causa della malattia.