Ottant’anni fa i primi deportati partivano da Bolzano per i campi di sterminio tedeschi
Delegazione di Anpi ai binari di via Pacinotti: “La memoria viva del passato sia fondamento delle lotte per la libertà, la democrazia”
Delegazione di Anpi ai binari di via Pacinotti: “La memoria viva del passato sia fondamento delle lotte per la libertà, la democrazia”
Renato Iacopelli, 91 anni, torna in uno dei bunker di via Fago, nel capoluogo altoatesino, dove con la famiglia si rifugiava 80 anni fa: «Sono stati mesi orribili, avevamo paura e la gente moriva sepolta dalle macerie. La casa accanto alla nostra venne centrata in pieno»
Lo storico dichiara: «Ci siamo raccontati di averla vinta la guerra e così non abbiamo mai fatto i conti con il nostro passato. La Resistenza fu decisiva, ma la maggioranza degli italiani stette a guardare»
Oggi, mercoledì 17 gennaio alle 17.30, nella Sala Fondazione Caritro – in piazza Rosmini, si terrà la presentazione del libro “La lama e la croce” con l’autore Francesco Comina, per conoscere da vicino figure straordinarie che hanno seguito la voce della coscienza nel buio dell’epoca nazista
Francesco Comina e il suo libro-ricerca dal titolo “La lama e la croce – storie di cattolici che si opposero a Hitler”. «Era quel mondo cristiano che provava a dire come fosse impossibile conciliare la nuova mistica del Reich con l’insegnamento di Cristo»
Il progetto nasce da una Convenzione tra Comune e Ana
Dal 1957 al 1996 l'Istituto "Alcide De Gasperi", ha ospitato i figli di famiglie dell’Italia meridionale che emigravano in Germania. La loro storia è raccontata nel documentario “Bambini di Frontiera”, proiettato oggi alle 17.30 a Palazzo Benvenuti in via Belenzani 12
Proseguono gli appuntamenti de “La strana coppia”: il cinema e la storia, il ciclo di dialoghi e proiezioni in cui il linguaggio del cinema e le voci della storia si incontrano e si fondono
Si chiama "Stagioni. Vita e lavoro di un territorio alpino" e si terrà dal 26 ottobre 30 novembre a palazzo Roccabruna
Questa mattina, 14 ottobre, l’apertura della giornata al Cimitero monumentale di Trento dove gli Schuetzen del Welschtirol hanno deposto una corona al monumento con le spoglie dei soldati dell’esercito austro-ungarico